Coronavirus: chi sono i “superdiffusori” e come riconoscerli

Meteo Web SALUTE

Ha fatto scalpore la notizia, di qualche giorno fa, di un super diffusore inglese che era riuscito a contagiare 11 persone e che è stato dimesso l’altro ieri.

Innanzitutto un super diffusore è colui che è riuscito a trasmettere la patologia ad almeno 8 persone.

E’ ancora emergenza coronavirus e mentre il numero dei contagi in Cina è aumentato vorticosamente, gli occhi dell’Europa e del mondo intero sono puntati sulle informazioni: l’epidemia si estenderà ulteriormente anche oltre-Cina?

Le caratteristiche del super diffusore non sono state ancora definite dalla scienza, vi sono infatti differenti correnti di pensiero: alcuni ritengono che egli sia una persona con difese immunitarie basse, pesantemente aggredito dalla malattia. (Meteo Web)

Su altre testate

Coronavirus, l’utimo bollettino della Spallanzani. Le condizioni dei due turisti cinesi ricoverati per coronavirus all’ospedale Spallanzani di Roma si sono aggravate nel pomeriggio del 4 febbraio. Giovedì 6 febbraio, infine, è stato confermato il primo italiano contagiato dal coronavirus: è un giovane. (Notizie.it )

I sanitari di Hubei hanno dichiarato di aver iniziato a contare i casi diagnosticati clinicamente per garantire che i pazienti vengano trattati senza attendere i test. Virus, salgono a 1483 i morti in Cina (Rai News)

In ogni caso è sempre una buona idea lavarsi le mani con acqua e sapone dopo aver toccato degli animali. I proprietari di animali domestici cinesi mostrano sui social media come stanno proteggendo i loro amici dal coronavirus per paura che anche loro possano contrarre la malattia. (Agora News)

Prenderanno un volo per la Cina. Niccolò, lo studente 17enne di grado rimasto a Wuhan perchè febbricitante rientrerà sabato in Italia: la Cina ha autorizzato il volo per il suo rimpatrio. (ReggioSera.it)

I casi confermati di contagio da coronavirus nel mondo sono 60.349 alle 13,30 del 13 febbraio 2020. Un'impennata impressionante, in un solo giorno (quindicimila nuovi contagi), che riguarda anche il numero dei deceduti: alla stessa ora ne sono stati registrati 1370, con un totale di ricoveri che si attesta sui 6243. (YouTG.net)

Nel pomeriggio del 14 febbraio, a Beijing, il capo della Commissione sanitaria nazionale cinese ha affermato che, fino all’11 febbraio scorso, sono stati accertati in tutta la Cina 1.716 casi di contagio da coronavirus tra il personale medico. (Radio Cina Internazionale)