Festa Conference, la Roma: ''Domani festeggiamo nella Capitale''

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OFFERTA I PRIMISSIMI. (Il Romanista)

Ne parlano anche altre testate

Era scritto, c’è poco da dire. Da Zaniolo a Mourinho, o meglio, da Mourinho a Mourinho: l’Italia torna a vincere una coppa internazionale da quel 22 maggio del 2010, Madrid, Inter sul tetto d’Europa: in panchina c’era Mou, allora come ieri a Tirana quando il Feyenoord ha lasciato strada alla sua Roma (La Stampa)

Per qualcuno anche un bagno (in mutande) in una delle fontane di piazza del Popolo che, per l’occasione, si è tinta dei colori giallorossi. Dallo stadio Olimpico, dove a seguire la partita c’erano 50mila tifosi davanti ai maxischermi, a piazza del Popolo. (RomaToday)

È quanto hanno dovuto attendere (purtroppo invano) i tifosi della Roma accorsi a Fiumicino per salutare la squadra di rientro da Tirana. C'è una Roma che non ha dormito: chi sognando quanto successo poche ore prima chi perché ancora in strada. (ilmessaggero.it)

E non si fermerà certo qui: praticamente all’alba c’è da accogliere il ritorno della squadra e dei tifosi, vittoriosi da Tirana. Perché una finale europea mancava a Roma da ben 31 anni, una vittoria addirittura da 60 primavere, con la Coppa delle Fiere (leggo.it)

E lo fa entrando nella storia: perché si tratta della prima coppa europea riconosciuta dalla UEFA e perché i giallorossi sono i primi a iscrivere il loro nome nell'albo della UEFA Conference League. Sempre con José Mourinho, che ha promesso di voler dare seguito a questa storia (TUTTO mercato WEB)

Mi sento romanista al 100%, resto qui». Zaniolo bello di notte. «È stupendo, ho realizzato il sogno che avevo da bambino - dice a caldo -. Passi una caduta, in quel Roma-Juventus del 12 gennaio 2020, dopo una cavalcata imperiale, contro una squadra che dominava in Italia. (ilmessaggero.it)