Covid, fondazione Gimbe: "Lazio a un passo dalla zona arancione"

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Repubblica Roma INTERNO

La situazione sul fronte del Covid è pesante e l'ennesima conferma di come i dati stiano peggiorando arriva dal monitoraggio settimanale sulla pandemia effettuato dalla Fondazione Gimbe.

Se fosse soltanto per le terapie intensive il Lazio già si troverebbe in zona arancione.

Nonostante la Regione stia da tempo aumentando il numero di posti letto, non ce n'è neppure uno libero in terapia intensiva per evitare l'arancione, mentre prima del cambio di fascia ce ne sono ancora 343 nei reparti ordinari

(Repubblica Roma)

Se ne è parlato anche su altri media

Boom di nuovi vaccinati, ma non tra gli over 50. Nonostante la buona notizia dell'aumento sostanziale di nuovi vaccinati, resta la nota negativa che riguarda gli over 50. Mentre l'incidenza di nuovi casi di infezione da Sars-Cov-2 in 56 province supera i 2000 casi per 100.000 abitanti. (Il Gazzettino)

Per alcune ci potrebbe essere il passaggio in zona arancione nei prossimi giorni e per altre, come ipotizzato da Cartabellotta, spunta l'incubo zona rossa: al momento le regioni più a rischio sono Piemonte, Calabria, Valle d'Aosta, Marche e Friuli Venezia Giulia, Sicilia e Lombardia. (IL GIORNO)

L’incidenza dei nuovi casi positivi per 100mila abitanti è di 2.452 Al momento la Valle d’Aosta è in zona gialla, ma con un altro paziente in terapia intensiva la regione alpina passerebbe in zona arancione e con altri quattro ricoveri in rianimazione potrebbe finire direttamente in zona rossa. (Money.it)

Sopra soglia di saturazione i posti letto in area medica (24,8%) e in terapia intensiva (12,2%) occupati da pazienti Covid-19 La Campania fa registrare, nella settimana che va dal 5 all’11 gennaio, un aumento dei nuovi casi di positività dal Covid-19 (51,4%) rispetto alla settimana precedente e una performance in peggioramento per i casi attualmente positivi per 100mila abitanti (3.260). (Info Cilento)

In aumento il numero dei nuovi vaccinati: nella settimana 3-9 gennaio si registrano 483.512 prime dosi (+62,1%) rispetto ai 298.253 della settimana precedente I ricoveri nelle terapie intensive per pazienti colpiti dal virus sono, infatti, aumentati di oltre il 31% nell'ultima settimana, mentre in area medica di oltre il 20%. (Avvenire)

L'enorme quantità di nuovi casi "incontrando una popolazione suscettibile troppo numerosa, sta progressivamente saturando gli ospedali, di conseguenza, molte regioni si avviano verso la zona arancione entro fine mese". (Tiscali.it)