Violenza sessuale e pornografia, manette al capo di una setta satanica

il Giornale INTERNO

Uno studente 23enne di Montemurlo (Prato), considerato a capo di una setta satanica e accusato dei reati sopra citati, è finito in manette.

Creata nel settembre 2015 la setta sarebbe andata avanti, svolgendo i propri riti propiziatori, fino al febbraio scorso.

In quelle occasioni sarebbero avvenute le violenze sessuali nei confronti delle vittime.

Riduzione in schiavitù, pornografia minorile e violenza sessuale nei confronti di più persone. (il Giornale)

Su altri giornali

Il 23enne avrebbe convinto gli appartenenti alla setta di avere poteri soprannaturali e di aver scelto gli adepti per salvare il mondo. Il giovane era stato già perquisito lo scorso febbraio e dovrà rispondere di 13 episodi di violenza sessuale. (La Nazione)

La squadra mobile di Firenze ha arrestato lo studente ritenuto a capo di una setta satanica con l'accusa di violenza sessuale e pornografia minorile. Molte vittime venivano attratte dalla promessa di sbloccare le loro potenzialità e risolvere i loro problemi di isolamento, solitudine finanche, talvolta, di depressione. (Toscana Media News)

Il giovane avrebbe convinto gli appartenenti alla setta di avere poteri soprannaturali e di aver scelto gli adepti per salvare il mondo. Firenze, 3 giugno 2020 - Si sentiva il diavolo, e riusciva a convincere i suoi adepti di essere in possesso di poteri sovrannaturali. (La Nazione)

Firenze, 3 giu. (askanews) - Abusi anche su minori, riduzione in schiavitù psicologica e stupri di gruppo. (Tiscali.it)

Molte vittime venivano attratte dalla promessa di sbloccare le loro potenzialità e risolvere i loro problemi di isolamento, solitudine finanche, talvolta, di depressione. Un giovane ritenuto il capo di una setta satanica è stato arrestato con l'accusa di pornografia minorile, violenze sessuali e riduzione in schiavitù. (Today)

La Squadra mobile di Firenze ha arrestato un 23enne di Prato, capo di una setta satanica basata su violenze sessuali, riduzione in schiavitù e pedopornografia. Era a capo di una setta satanica e si autodefiniva “il Diavolo”. (Inews24)