Progetto Pegasus: cos'è. Migliaia di persone spiate da governi e soggetti sconosciuti

IlSoftware.it ESTERI

Descrivono usi legittimi mentre si rendono responsabili di violazioni dei diritti umani su ampia scala", ha commentato Agnès Callamard, segretario generale di Amnesty International.

Un'indagine svolta da Forbidden Stories e Amnesty International con il supporto di decine di giornalisti in tutto il mondo descrive i contorni di Pegasus, uno spyware che sembra venga utilizzato per monitorare gli smartphone di migliaia di persone. (IlSoftware.it)

Ne parlano anche altri giornali

Lo spyware Pegasus. Pegasus è un malware in grado di infettare i cellulari superando le barriere di difesa sia dei dispostivi iOS che quelli Android. Lo spyware riesce anche ad attivare i microfoni e le telecamere incorporate nei cellulari senza che gli utenti ne abbiano consapevolezza. (Sicurezza.net)

A lanciare l'allarme è Edward Snowden, l'informatico statunitense che ha rivelato al mondo lo scandalo dei programmi di sorveglianza di massa della National security agency (Nsa). Secondo Snowden, tra i maggiori rischi legati alla diffusione dello spyware vi è quello di una sorveglianza sempre più invasiva da parte delle forze di intelligence o di polizia. (SassariNotizie.com)

Secondo Snowden, tra i maggiori rischi legati alla diffusione dello spyware vi è quello di una sorveglianza sempre più invasiva da parte delle forze di intelligence o di polizia. Leggi anche. Ne parla in un’intervista al Guardian, una delle testate che ha realizzato lo scoop su Pegasus, partendo da una riflessione. (Reportage online)

Con il supporto tecnico di Amnesty International, il progetto ha avuto come scopo primario quello di indagare su un elenco di decine di migliaia di numeri di telefoni cellulari, collegati sia a telefoni Apple che Android. (Tech Princess)

Scendendo nel dettaglio, per far penetrare Pegasus all’interno dello smartphone vittima, viene mandato all’utente via mail o come messaggio sui social un link malevolo, alla cui pressione viene scaricato e installato lo spyware di NSO. (DR COMMODORE)

NSO Group, azienda israeliana leader nella produzione di spyware, nega di aver mai venduto Pegasus a chi non lo usi per combattere il crimine. Quel che è certo è che il trojan Pegasus può registrare non solo messaggini e conversazioni telefoniche, ma anche attivare il microfono del cellulare quando l’intercettato non lo usa, così da trasformarlo in una cimice. (Policymakermag)