Devasta stazione e getta transenne su un binario, 21enne arrestato e carabiniere ferito

Il Fatto Quotidiano INTERNO

Protagonista un tunisino di 21 anni, fermato verso le 7.20 dai carabinieri di Borgo Val di Taro (Parma), a Ostia Parmense.

Il 21enne aveva rotto una porta a vetri, staccato una macchinetta obliteratrice, divelto il tabellone degli orari e gettato tre transenne sul binario.

Il militare è stato lievemente ferito dal contraccolpo, il giovane arrestato per attentato alla sicurezza dei trasporti.

Il giovane è stato fermato verso le 7.20 dai carabinieri di Borgo Val di Taro (Parma), a Ostia Parmense. (Il Fatto Quotidiano)

La notizia riportata su altri media

Urtata dal convoglio, è letteralmente volata a grande distanza, ferendo lievemente il militare a causa di un contraccolpo. Il responsabile, invece, è stato arrestato e condotto presso la locale stazione dei carabinieri, dove si trova tuttora detenuto in attesa del processo in programma presso il tribunale di Parma (ilGiornale.it)

C'è il pericolo di un deragliamento: mentre uno dei Carabinieri cerca di contenere la furia dell’uomo, l’altro scende sui binari già notando il treno in arrivo. Sono le 7:18 quando la Centrale Operativa dei Carabinieri di Borgo Val di Taro riceve una chiamata sul 112. (Gazzetta di Parma)

Uno dei militari è infatti sceso sui binari, facendo appena in tempo a spostare due delle tre transenne lanciate dall'uomo. Ferrovie: lancia transenne sui binari e devasta la stazione, arrestato. Giornata di ordinaria follia per un cittadino tunisino di 21 anni. (Ferrovie.info)

Ferrovie: una E. (Ferrovie.info)

Porta a vetri infranta, obliteratrice staccata dalla sua sede e gettata in un piazzale attiguo, il tabellone degli orari divelto e in frantumi, ma ancor peggio, tre transenne gettate sul primo binario. (Imola Oggi)

Il 21enne è stato accompagnato in caserma: arrestato per attentato alla sicurezza dei trasporti, sarà denunciato anche per danneggiamento aggravato e domani processato in direttissima. Per fortuna l'uomo è stato visto dal residente di un palazzo vicino alla stazione, che ha chiamato i carabinieri. (L'Unione Sarda.it)