Troppe incognite sulla rete unica: Tim non riesce a uscire dalla palude

Martedì 26 luglio le azioni ordinarie Tim hanno toccato il loro minimo storico a 0,20 euro, riflettendo un valore dell'azienda al netto dei debiti di 3,065 miliardi.

Avendo in pancia circa 20 miliardi di debiti il valore dell'impresa sfiora i 25 miliardi di euro, includendo tutto, la parte infrastrutturale, Sparkle, la parte servizi al dettaglio e quella di servizi alle imprese

Se si aggiungono le azioni di risparmio, che valgono circa 1,3 miliardi, si arriva a un valore dell'equity di Tim di 4,3 miliardi. (la Repubblica)

Su altri media

Tim, semestre con ricavi stabili da servizi e guidance al rialzo. Tim ha registrato ricavi da servizi pari a 7,6 miliardi nel primo semestre 2022, contro 7,54 lo scorso anno (+0,2%). L’Indebitamento Finanziario Netto rettificato ammonta a 24,6 miliardi al 30 giugno 2022 contro i 22,1 del 31 dicembre 2021. (FIRSTonline)

In Tim Consumer ci sarà anche Tim Vision con il calcio di Dazn ma non più in esclusiva. Tim deve recuperare competitività sul mercato consumer, oggi uno dei più complessi in Europa per via della guerra dei prezzi. (Corriere della Sera)

In attesa della pubblicazione dei risultati finanziari (oggi si riunisce il consiglio di amministrazione per l’approvazione della relazione finanziaria al 30 giugno 2022), si fanno largo le anticipazioni di Bloomberg sulla guidance 2022. (Finanza.com)

Come riportato da Calcio e Finanza, oggi sta perdendo il 35% avvicinandosi ulteriormente ai minimi storici fatti segnare nel febbraio 2020. Questo si lega direttamente alla situazione con l’Inter. CROLLO – DigitalBits continua a perdere valore avvicinandosi al minimo storico del febbraio 2020: “Non si ferma il crollo del valore di XDB, la criptovaluta di DigitalBits. (Inter-News)

In una intervista a “Il Corriere della Sera” l’amministratore delegato di Tim, Pietro Labriola, ha rimarcato la necessità di avviare un piano per riconquistare la fiducia dei mercati. Capitolo rete Unica. (Borse.it)

- MILANO, 03 AGO - I ricavi da servizi di Tim nel semestre sono sostanzialmente stabili a 7 miliardi, l'ebitda organico di gruppo pari a 3 miliardi con un secondo trimestre in miglioramento permette al gruppo di alzare la guidance sull'ebitda 2022. (La Gazzetta del Mezzogiorno)