Vaccini, la Russia registra il terzo siero KoviVak

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
LaPresse ECONOMIA

(LaPresse) – Il primo ministro russo Mikhail Mishustin ha annunciato la registrazione del terzo vaccino russo contro il coronavirus, sviluppato dal Centro Chumakov di San Pietroburgo.

Lo riporta l’agenzia stampa russa Interfax che cita una dichiarazione del premier durante un incontro sul tema vaccini.

Secondo il ministro, citato dalla Interfax, gli studi su larga scala del vaccino continueranno nella fase successiva alla registrazione

“Già a metà marzo, le prime 120mila dosi saranno messe in circolazione per la popolazione civile”, ha detto Mishustin. (LaPresse)

La notizia riportata su altri giornali

Ciò suggerisce che il vaccino di Pfizer possa proteggere meno da questa variante, sebbene siano necessarie ulteriori conferme. Gli scienziati hanno condotto test di neutralizzazione dei tre virus sfruttando venti campioni di siero ricco di anticorpi, ottenuti da 15 pazienti vaccinati con il tozinameran/BNT162b2 durante gli studi clinici. (Scienze Fanpage)

Pfizer dovrà mostrare il contratto per la fornitura del vaccino anti-Covid siglato con la UE. Si legge nel provvedimento del Tribunale: “Considerato che l’esibizione del contratto per la produzione, l’acquisto e la fornitura del vaccino anti-covid nell’Unione Europea sottoscritto dalla Pfizer costituisce il petitum immediato della domanda cautelare. (Imola Oggi)

Ma anche il vaccino di Oxford-AstraZeneca è stato messo in crisi dalla nuova variante sudafricana. E mantenere alta l’attenzione: gli esperti stanno valutando, proprio a causa delle nuove varianti, la possibilità di un lockdown (Wired.it)

La verifica è stata fatta in laboratorio su 20 campioni di sangue ottenuti da 15 persone che avevano partecipato alla sperimentazione del vaccino. Del resto al momento ancora non sono state stabilite le soglie e i livelli di anticorpi neutralizzanti sufficienti a garantire una protezione efficace (La Sicilia)

Share Pin 218 Condivisioni. Si tratta di personale sanitario, medici e infermieri che hanno ricevuto la seconda dose del vaccino. Coronavirus, positivi anche dopo la seconda dose Pfizer –. La possibilità di essere positivi al Coronavirus anche dopo essere stati vaccinati e immunizzati pare che sia reale: il virus può essere contratto lo stesso. (BaraondaNews)

Il mediatore italiano vuole comprare vaccini Astrazeneca sul mercato parallelo. Noi abbiamo contattato questo distributore e l’Amministratore Delegato dell’azienda ci ha spiegato: “Non siamo venditori di vaccini. (La7)