“Rubo tutto quello che mi piace”, baby gang della Brianza terrorizzava a calci e pugni 15enni

Monza Today INTERNO

“Rubo tutto quello che mi piace tanto hanno i soldi" avrebbe detto, a giustificazione delle proprie azioni, uno dei giovanissimi coinvolti

Dopo la spedizione punitiva tre ragazzini per le numerose contusioni sono finite in ospedale con una settimana di prognosi.

Prima una rapina, in strada, con un acciarino usato come arma per portare via trenta euro.

Da Villa Filippini, a Besana Brianza, la baby gang si è allontanata con una cassa acustica come bottino. (Monza Today)

La notizia riportata su altre testate

“Oh, vedi di non fare il mio nome perché, se no, ti entro in casa e ti spacco tutto, non sto scherzando“, e poi schiaffi e pugni. “Rissa, ora scatta la rissa, si danno le botte!”: il commento degli altri venti giovani del branco che osservavano divertiti. (MBnews)

Una baby gang responsabile di rapine e di una spedizione punitiva, culminata con un violento pestaggio nei confronti di un gruppo di ragazzi 15enni, è stata individuata dai carabinieri della Compagnia di Seregno in Lombardia. (Adnkronos)

Altri quattro sono stati denunciati a piede libero, tra cui uno maggiorenne, per aver partecipato ad alcune delle ‘spedizioni punitive’. Sono accusati di aver picchiato e rapinato altri giovanissimi, in diverse occasioni, in un parco a Besana Brianza (Mb). (Radio Lombardia)

Per tutti loro anche il divieto di utilizzare dispositivi elettronici. 23 novembre 2021 Link Embed. https://video.repubblica.it/edizione/milano/monza-aggressioni-e-furti-ai-coetanei-cosi-agiva-la-baby-gang-del-parco/402073/402783 Copia (Repubblica TV)

Dal giorno successivo la baby gang è tornata nel parco di Besana in Brianza dove, dopo spintoni e atti di intimidazione ha rubato e tentato di rubare alcuni oggetti alle vittime Immagini molto forti. (LiberoQuotidiano.it)

Prima, infatti, ecco la rapina, in strada, con un acciarino usato come arma per portare via trenta euro. La denuncia e le indagini. Le indagini erano iniziate dopo le denunce raccolte da 12 vittime, tutte 15enni. (LeccoToday)