Usa 2020, i Rolling Stones contro Trump: "Smetta di usare la nostra musica ai raduni"

Per interrompere l’uso del materiale nella campagna di rielezione di Trump.

“La Bmi ha notificato alla campagna Trump per conto degli Stones che l’uso non autorizzato delle loro canzoni costituirà una violazione dell’accordo di licenza”, affermano gli Stones, “Se Donald Trump non terrà conto della notifica, affronterà una causa legale per rompere l’embargo e riprodurre musica che non è stata autorizzata”. (Cronachedi.it - Il quotidiano online di informazione indipendente)

Se ne è parlato anche su altre testate

Al Tardini contro il Parma i nerazzurri mettono in scena una delle loro recite più collaudate: la domenica di straordinaria follia. Si fa un gran parlare di mercato, dell'arrivo di straordinari talenti (Hakimi e Tonali) che aumentano la confusione di una squadra già abbastanza confusa, ma non si intravede l'anima di un progetto. (Il Sole 24 ORE)

Ma le ingiunzioni dei loro avvocati evidentemente sono rimaste inascoltate, e il presidente ha fatto suonare anche «Heart of Stone» durante le feste per il suo insediamento nel 2017. (Il Mattino)

Lo riporta la rivista Rolling Stone. I Rolling Stones minacciano di fare causa a Donald Trump se continua ad usare le loro canzoni come colonna sonora dei rally elettorali. (ROMA on line)

Mick Jagger e compagni non sono le uniche rockstar a non gradire l'associazione dei loro pezzi con Trump. I Rolling Stones hanno messo in guardia Donald Trump che se continuerà ad usare i loro pezzi nei suoi eventi elettorali rischierà azioni legali. (Nuovo Sud)

I Rolling Stones hanno messo in guardia Donald Trump che se continuerà ad usare i loro pezzi nei suoi eventi elettorali rischierà azioni legali. Qualche settimana fa la famiglia di Tom Petty ha chiesto ufficialmente alla campagna del presidente non usare più i suoi brani dopo che ‘I won’t back down’ era stata suonata sempre a Tulsa. (L'HuffPost)

I Rolling Stones hanno messo in guardia Donald Trump che se continuerà ad usare i loro pezzi nei suoi eventi elettorali rischierà azioni legali. Il presidente americano ha utilizzato la celebre "You Can’t Always Get What You Want" nel suo ultimo comizio a Tulsa, in Oklahoma. (Il Giornale di Vicenza)