Russia, la guerra motore dell’economia: le nuove nomine di Putin, i “figli di” e il ruolo chiave di Belousov alla Difesa

Il Fatto Quotidiano ESTERI

Il leader del Cremlino ha inserito nuovi pedoni nei posti chiave del potere. Arrivano i "giovani rampanti" di famiglie illustri, ma la casella chiave è la Sicurezza. Tutti hanno un sostituto, tranne lo zar (Il Fatto Quotidiano)

Su altri giornali

Russia, Shoigu: "Il mio nuovo obiettivo? E' ancora l'operazione militare speciale" 16 maggio 2024 (Il Sole 24 ORE)

Il riassetto è di fatto iniziato bruscamente, venti giorni fa, con l’arresto del viceministro della Difesa Timur Ivanov. (L'HuffPost)

Lo riporta la Tass. . (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Intanto in patria lo zar continua a rimescolare le carte ai vertici del potere, con una vittima eccellente: quella dell’amico e fedelissimo Nikolaj Patrushev, ex Kgb di Leningrado, che assume il ruolo di semplice assistente dopo aver lasciato la poltrona di segretario del Consiglio di Sicurezza. (Corriere della Sera)

Lui è un tecnocrate, un esperto di informatica che agli alti livelli cominciò a essere apprezzato per la riforma del servizio fiscale russo, e con lui si è accentuata una tendenza peraltro cronica del sistema sovietico e poi putiniano: il governo amministra ma la politica si fa al Cremlino (Inside Over)

Segretario del Consiglio di Sicurezza russo dal 2008, Patrushev è diventato oggi il braccio destro dello zar. Noto per le sue politiche belliche poco amichevoli nei confronti dell'Occidente, l'uomo si occuperà anche di sorvegliare e coordinare l'industria navale. (Sky Tg24 )