Michael J Fox, calvario Parkinson: l’ultimo sintomo è il colpo di grazia

L’attore però continua a veder peggiorare la sua condizione di salute e l’ultimo sintomo accusato è la perdita della memoria breve.

Non solo il Parkinson per Michael J Fox: anche un tumore benigno a peggiorare la situazione. Sembra non avere spiragli di luce il calvario che sta vivendo da anni ormai l’attore statunitense Michael J Fox.

Inoltre, nel 2018, all’attore viene diagnosticato un tumore benigno alla colonna vertebrale, che lo porta a dover affrontare un’operazione ed anche un percorso riabilitativo a livello motorio. (BlogLive.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Nel tempo ha cercato di continuare a lavorare, ma tra un po' potrebbe non essere più in grado di recitare. È lo stesso attore 59enne ad annunciarlo ai media parlando delle conseguenze della malattia degenerativa che lo ha colpito ormai quasi trent'anni fa. (Leggo.it)

Quindi la difficile confessione: "La mia memoria a breve termine sta sparendo...". Michael J. Fox alla soglia dei 60 anni si racconta in una lunga intervista rilasciata al settimanale People, cui rivela i momenti della sua vita in cui ha pensato di toccare il fondo da quando, nel 1991, ha scoperto la terribile malattia. (L'Unione Sarda.it)

Tuttavia Michael J. Fox non si è dato per vinto e ha trovato una nuova attività nella scrittura. Durante un'intervista con People, Michael J. Fox ha spiegato di avere sempre più difficoltà a ricordare le battute a causa del Parkinson (LaScimmiaPensa.com)

Il mio modo di ballare non è mai stato bello, e recitare sta diventando sempre più difficile. “Sono arrivato a questa consapevolezza“, ha detto l’attore a People, aggiungendo: “Il mio modo di suonare la chitarra non va più bene. (Cinematographe.it - FilmIsNow)

“La mia memoria a breve termine sta sparendo”. “Non riesco più a suonare bene la chitarra, non riesco più nemmeno a disegnare, non sono mai stato bravo a ballare e ora sta peggiorando anche la mia recitazione”. (Il Fatto Quotidiano)

Michael J. È lo stesso attore 59enne ad annunciarlo ai media parlando delle conseguenze della malattia degenerativa che lo ha colpito ormai quasi trent'anni fa. (Il Gazzettino)