Il ritorno di Marcell Jacobs, un fulmine azzurro nella notte bavarese

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Trecentottanta giorni dopo, il ritorno di Marcell Jacobs.

La prima medaglia italiana della storia nei 100 metri ai Campionati europei era stato l'argento di Orazio Mariani a Parigi nel 1938.

In finale Jacobs è scappato fuori dai blocchi macinando con la sua stupenda falcata metro dopo metri fino a tagliare il traguardo prima di tutti in 9"95.

Per la terza volta dal 1938 l'Italia era presente con due atleti nella finale dei 100 metri

Un fulmine azzurro nella notte bavarese sotto l'Olympiaturm che corre in 9"95 e vince l'oro europeo dei 100 metri, la gara più corta, più breve, più emozionante, più incerta fino all'ultimo centimetro dell'atletica leggera. (Yahoo Eurosport IT)

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In finale un pò di tensione c'era, ma sono riuscito a uscire poi bene sulla distanza, fortunatamente. Complicato da dire, ma dubito si possa vincere con meno di 2,30, i tedeschi qui in casa vogliono un buon risultato» (Gazzetta di Parma)

L’unico prima di Jacobs a riuscire nell’impresa di vincere un oro era stato invece Pietro Mennea nel 1978 a Praga. Jacobs campione d'Europa dei 100 metri. Il campione olimpico trionfa a Monaco di Baviera con 9.95, eguagliando il record dei campionati. (Fidal)

L'azzurro campione olimpico in carica, dopo aver archiviato un mondiale deludente, ha trionfato ai campionati europei di atletica di Monaco di Baviera.Record dei campionati eguagliato per Marcell Jacobs con questo 9.95 che gli è valso l'oro continentale. (Tiscali)

Marcell Jacobs è stato molto chiaro dopo aver vinto i 100 metri agli Europei 2022 di atletica leggera: “Ora testa bassa, c’è la staffetta e siamo i Campioni Olimpici“. Diretta streaming, gratis, su Rai Play (OA Sport)

Nella finale dei 100 chiude all'ottavo posto l'altro azzurro, Chituru Ali, con 10.28 dopo aver corso il primato personale di 10.12 in semifinale Dopo una stagione travagliata il campione olimpico dei 100 metri vince l'oro ai campionati europei di atletica leggera di Monaco di Baviera con il tempo di 9.95 (+0.1), record dei campionati eguagliato e prima volta sotto i dieci secondi in questa stagione. (L'Unione Sarda.it)

Nella finale femminile è invece settima l'azzurra Zaynab Dosso, capace di 11.37 (+0.1) nella gara che incorona la tedesca Gina Luckenkemper (10.99) Il campione olimpico e primatista d'Europa arricchisce la propria collezione di ori all'Olympiastadion, battendo i due sprinter britannici Zharnel Hughes (9.99) e Jeremiah Azu (10.13), nonostante gli ultimi mesi siano stati segnati da una lunga catena di infortuni. (La Sicilia)