Banksy da record, l'opera semidistrutta "Love is in the Bin" venduta a 22 milioni

Non è successo nulla di straordinario e insolito stasera all’asta di uno dei Banksy più celebri, tranne che è stato raggiunto lo storico record di vendita per l’artista inglese.

Il record precedente era detenuto dall’opera 'Game Changer', venduta a 16,7 milioni di sterline (19,5 milioni di euro).

Così Banksy ha ancora una volta lasciato tutti di stucco, come del resto aveva fatto nel 2018

Ben oltre le stime della vigilia che si aggiravano fra i 4-6 milioni di sterline (5-7 milioni di euro). (Gazzetta del Sud)

Su altre fonti

Nelle scorse ore “Love is in the bin” è stata venduta in un’asta Sotheby’s per 18,6 milioni di sterline – circa 22 milioni di euro. Infine ecco la triturazione in diretta mondiale e il nuovo valore lievitato addirittura a 22 milioni di euro (Il Fatto Quotidiano)

Banksy non è estraneo alla sede di Sotheby's in New Bond Street: nel 2004 aveva segretamente inciso un topo sul muro della galleria d'arte durante l'anteprima della vendita della 'Farmacia' di Damien Hirst (Adnkronos)

Le stime di vendita alla vigilia erano fra i 4-6 milioni di sterline (5-7 milioni di euro) È stato battuto da Sotheby's a Londra al prezzo record di 18,5 milioni di sterline (quasi 22 milioni di euro) 'Love is in the Bin' dell'artista inglese Banksy. (ilmattino.it)

Questa asta ha permesso di raddoppiare il record precedente stabilito nel 2009 per l’opera Parlamento delle scimmie battuta da Sotheby’s di Londra. Cosa sta succedendo. (TIMgate)

L’opera, chiamata in origine «Girl with Balloon», nel 2018 era stata semidistrutta clamorosamente tramite un meccanismo nascosto nella cornice subito dopo esser stata venduta per quasi 1,1 milioni di sterline (1,3 milioni di euro) nella sede britannica della casa d’aste a Bond Street Le stime di vendita alla vigilia erano fra i 4-6 milioni di sterline (5-7 milioni di euro). (Corriere della Sera)

Stando a quanto comunicato da Sotheby’s il plus dell’opera è stata proprio la distruzione parziale, fosse stata interamente scomposta, a loro parere, non avrebbe avuto lo stesso successo. A condurre l’asta è stato Oliver Barker, chairman di Sotheby’s Europe. (Artribune)