Wall Street: future in ribasso dopo tre sedute di fila in positivo - Il Sole 24 ORE

3/29/2020

DI PIU' SULL'ARGOMENTO> Tutti gli articoli | Condividi | Avvisami | Mia Informazione

I future sul Djia perdono 567 punti, il 2,54%; quelli sull'S&P 500 61,5 punti, il 2,36%; e quelli sul Nasdaq 169 punti, il 2,15%.

L'agenzia di rating ha preso un provvedimento simile per i grandi magazzini, Macy's, che lascia sul terreno il 3,20% a 5,75 dollari.

Ieri, i mercati americano hanno corso dopo l'approvazione da parte del Senato del pacchetto di stimolo all'economia messo in piedi per contrastare l'impatto del coronavirus (Il Sole 24 ORE)

La notizia riportata su altre testate

Per entrambi gli indici si tratta della prima volta da febbraio che terminano due sedute di fila in rialzo. Il Dow Jones ha segnato +2,39%, l'S&P 500 è salito dell'1,15% mentre il Nasdaq ha lasciato sul terreno lo 0,45%. (Yahoo Finanza)

Dopo tre sedute consecutive di rialzi, Wall Street archivia la seduta in territorio negativo con il Dow Jones al -4,12% e il Nasdaq al -3,79%. (AGI - Agenzia Italia)

Valeria Panigada 25 marzo 2020 - 13:48. MILANO (Finanza.com). Siprevede un avvio di seduta fiacco per Wall Street all'indomani di uno storico rally che ha visto il Dow Jones balzare in avanti di oltre l'11%, il maggior rialzo in una sola seduta dal 1933. (Finanza.com)

SunTrust ha ridotto il target price sul titolo del social network a 230 dollari da 265 dollari. Da gennaio 2019 a gennaio 2020, i prezzi delle case sono aumentati del 5,2%, attestandosi a 284,4 punti. (Investire Oggi)

In netto miglioramento il FTSE Italia Mid Cap (+3,05%), come il FTSE Italia Star (1,5%). Apprezzabile rialzo a Milano per i comparti costruzioni (+6,98%), materie prime (+5,50%) e servizi finanziari (+4,69%). (PPN - Prima Pagina News)

Scatta in avvio il Dow Jones che sale di oltre il 2% a 21.234 punti, mentre l’indice S&P 500 e il Nasdaq segnano rispettivamente un rialzo dell’1,45% e dell’1,22%. Dopo una lunga trattativa, la Casa Bianca e il Congresso Usa hanno raggiunto l’accordo sul disegno di legge che prevede un piano di sostegno da 2 trilioni di dollari (2.000 miliardi di dollari). (Finanzaonline.com)