M5s, Di Battista candidato? A bloccarlo c'è un cavillo

la Repubblica INTERNO

Stavolta potrebbe essere un mero cavillo burocratico a tenere fuori Alessandro Di Battista dalla campagna elettorale.

E Di Battista si è disiscritto dal M5S subito dopo esserne uscito, in dissenso con la decisione dei vertici, validata dalla Rete, di appoggiare il governo Draghi.

Ammesso che lo si voglia di nuovo in partita, perchè in molti sono convinti possa oscurare il leader Conte.

Conoscendo Di Battista, non di persona ma come personaggio, dubito fortemente che accetti una deroga in suo favore". (la Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri media

Sul tavolo delle trattative, l'eventuale candidatura dell'ex deputato e membro del direttorio M5S, tra i volti più amati del Movimento della prima ora. Di Battista avrebbe chiesto a Conte delle garanzie politiche per tornare in campo. (L'HuffPost)

Pubblicità Roma, 4 ago. (La Sicilia)

Di Battista è ancora in viaggio, seguendone le tracce sui social si trova a Vladivostok in queste ore. E' il cavallo di razza, quello in grado di risollevare le sorti di un M5S ammaccato. (Adnkronos)

Pubblicità. Da una parte infatti le richieste di Di Battista vanno vagliate per tirare le somme su un eventuale 'secondo matrimonio', dall'altra poi ci sono anche i dubbi dei vertici e di molti degli uomini più vicini a Giuseppe Conte (La Sicilia)

E che, in vista delle urne, lascerà a casa alcuni big del Movimento come Roberto Fico e Paola Taverna. Lo dimostra il rinvio dell'incontro - previsto per oggi - tra il leader dem Letta, il segretario di Sinistra Italia, Nicola Fratoianni e il co-portavoce di Italia Verde, Angelo Bonelli (ilmessaggero.it)

Di Battista avrebbe chiesto a Conte delle garanzie politiche per tornare in campo. Sul tavolo, l'eventuale candidatura dell'ex deputato e membro del direttorio M5S, tra i volti più amati del Movimento della prima ora. (Adnkronos)