Fai bei sogni, il dialogo fra Bellocchio e Gramellini produce un film diviso in due

Il romanzo autobiografico del popolare giornalista di stampa e tv diventa un film. Ma l'autore del libro ha uno stile che tende a smussare e addolcire, mentre Bellocchio è un regista dall'occhio asciutto. Il risultato è un film dal ritmo diseguale, ma ... (OptiMagazine)

La notizia riportata su altri giornali

Adattamento alla vita che ha un costo pesante per Massimo perché oscura, riduce, proprio per la necessità di difendersi per sopravvivere, la sua capacità di amare, la raffredda, la annulla con dei danni che si prolungheranno nell'adolescenza e poi ... (MondoNewsBlog)

Quando entro in sala per guardare “Fai bei sogni”, il nuovo film di Marco Bellocchio, abbasso drasticamente l'età media degli spettatori: solo per Mia madre di Nanni Moretti, Fuocammare di Gianfranco Rosi e Neruda di Pablo Larraìn ho trovato negli ... (PiacenzaSera.it)

di Luca92 16/11/2016. Da pochi giorni è approdata nelle sale italiane Fai bei sogni, la nuova pellicola diretta dal celebre regista Marco Bellocchio, ormai un veterano dell'industria, tratta dall'omonimo romanzo best seller,... (La Stampa)

Elementi chiave del film sono emersi a fine proiezione, con in sala lo stesso regista ... (MondoNewsBlog)

Tratto dall'omonimo romanzo di Massimo Gramellini, “Fai bei sogni” è un film drammatico ambientato nella Torino degli anni '60 e '90, previsto in uscita in Italia a Novembre 2016. (La Stampa)

Un prodotto che pesa la sensazione di vuoto del protagonista e che racconta l'Italia dal 1969 ai giorni nostri. Tratto dal bestseller scritto da Massimo Gramellini, Fai bei sogni è misurato e ben equilibrato. (Persinsala.it)