Terremoti ai Campi Flegrei, Radio France è catastrofista: dice che ci prepariamo al "big one"

Terremoti ai Campi Flegrei, Radio France è catastrofista: dice che ci prepariamo al big one
Fanpage.it INTERNO

Video suggerito 7 Radio France parla dei Campi Flegrei e lo fa – almeno nel titolo – in maniera catastrofista: «En Italie, Naples se prépare au "big one", un tremblement de terre géant». Il titolo dell'emittente radiofonica pubblica francese associa la situazione della caldera dei Campi Flegrei ad un neologismo – "big one", "quello grosso" – utilizzato per parlare del possibile futuro e distruttivo terremoto che colpirebbe la California attraversata dalla nota faglia di Sant'Andrea tra la placca nordamericana e la placca pacifica (Fanpage.it)

Su altri giornali

Terremoto nell'area dei Campi Flegrei all'alba di sabato 27 aprile, intorno alle 5.40. (ilmessaggero.it)

Pochi minuti dopo, alle 3.50 del mattino, è avvenuto un secondo sisma con magnitudo 1.2. Il sisma, di magnitudo 2.4, si è verificato la scorsa notte, alle 3.47 del mattino – come riportato dal sito dell’Osservatorio Vesuviano – a una profondità di 2.6 chilometri. (Il Fatto Quotidiano)

Per comodità conviene cominciare dalla fine, se fine si può definire. Una parte di Pozzuoli ritiene (ma forse, per come lo esprime, sarebbe meglio usare “è convinta”) che l’attuale bradisismo sia in qualche modo legato allo spostamento della statua di Santo Mamozio dalla sede di piazza della Repubblica a quella di piazza Cesare Augusto (che proprio distante non è). (ilmessaggero.it)

Terremoto a Napoli oggi, scossa di 3,9 gradi alle 5,44 sveglia tutti da Pozzuoli al Vomero

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Nella giornata di ieri la radio pubblica francese France inter, stazione tra le più ascoltate d'oltralpe, si è dedicata ad un podcast di alcuni minuti definito uno 'Zoom sui Campi... (Virgilio)

La scarsa profondità dell'evento, appena 2,95 chilometri, ha fatto in modo che le onde telluriche si diffondessero in un'ampia zona del territorio raggiungendo aree e quartieri della città di Napoli dove abitualmente non si sentono le scosse del bredisismo. (ilmattino.it)