Addio alle gelaterie Grom, Unilever ne decide la chiusura: “Puntiamo sulla grande distribuzione”

Fanpage.it ECONOMIA

L'ultimo addio è stato quello alla gelateria Grom di Udine, mentre solo pochi giorni fa era sparita l'insegna del marchio dalla storica location di Via Cernaia a Torino, lì dove era nato tutto.

Una decisione, questa, che non solo scontenta i consumatori affezionati a Grom ma anche e soprattutto i dipendenti.

Il colosso olandese ha infatti deciso di ridurre drasticamente il numero dei negozi in città, come riferisce Il Corriere della Sera. (Fanpage.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Per il marchio Grom l'Italia è il primo mercato " e continua a rimanere un Paese strategico". Per questo - si spiega ancora - abbiamo ristrutturato alcune gelaterie in Italia e stiamo valutando una nuova apertura sul territorio". (Yahoo Notizie)

La sensazione è che Unilever abbia finito per arrestare il modello di espansione della rete. Il riferimento è soprattutto ai confezionati, i «barattoli» Grom nella grande distribuzione secondo un modello che Unilever già adotta con efficacia avendo in portafoglio i marchi Carte d’or, Algida e Magnum. (Corriere della Sera)

Il progetto avviato nel 2003 nel capoluogo piemontese da Federico Grom e Guido Martinetti nel 2005 è stato acquisito dalla multinazionale olandese Uniliver. A febbraio Udine perderà la gelateria Grom, che da sette anni è uno dei punti di riferimento degli amanti del gelato in via Rialto. (Il Friuli)

Ai dipendenti assunti a tempo indeterminato Unilever offirà la possibilità di una ricollocazione in altre gelaterie. Un cambio di rotta, dunque, dove le gelaterie restano “il cuore di un ecosistema”, assicura Unilever, proprietaria tra gli altri di marchi come Algida e Magnum. (Ticino Notizie)

Un cambio di passo, spiegano da Grom, a supporto del piano di crescita del brand per assecondare l’evoluzione del modello di business degli ultimi anni che “tiene conto di nuove opportunità, di nuovi canali e di nuovi modelli di acquisto e consumo”. (QuiFinanza)

Raramente una singola storia d’impresa, come quella di Grom, riesce a condensare tanti elementi ricorrenti nel capitalismo italiano di ultima generazione. Ai dipendenti assunti a tempo indeterminato coinvolti dalle chiusure, nel caso di Grom, verrà data la possibilità di una ricollocazione in altre gelaterie. (Fortune Italia)