Contrasto alla pesca di frodo. 1000 euro di sanzione

Tarantini Time ECONOMIA

Il prelievo di prodotti ittici effettuato da soggetti privi delle necessarie autorizzazioni per l’esercizio della pesca professionale, effettuato oltre i limiti previsti in ambito sportivo e ricreativo (pari a 5 chilogrammi giornalieri per pescatore), rientra a pieno titolo nel novero delle cosiddette pesche illegali, vietate dalla normativa nazionale e da quella comunitaria. Il contrasto a tale tipologia di pesca illecita, che nel suo complesso incide in maniera assai negativa sulla consistenza degli stock ittici marini, rappresenta un preciso obbligo dell’Italia quale Stato membro dell’Unione europea e rappresenta uno dei compiti d’istituto più rilevanti tra quelli svolti dalla Capitaneria di porto – Guardia costiera. (Tarantini Time)

Su altre testate

Ma poi la situazione è cambiata: diverse potenze asiatiche hanno deciso di scommettere su questo settore e oggi in Asia orientale è concentrato circa l’80% della produzione mondiale di chip L’anno scorso, gli Stati Uniti hanno annunciato il loro Chips for America Act, pensato per rafforzare la capacità produttiva nazionale e competere meglio con l’industria cinese. (Corriere Quotidiano)

Su base non-Gaap il dato scende a 18,1 miliardi di dollari, conservando la stessa percentuale di crescita del 5%. Data center e IoT tengono alti i numeri di Intel Nel terzo trimestre dell’anno fiscale in corso l’azienda guidata da Pat Gelsinger ha ottenuto 19,2 miliardi di dollari di ricavi, crescendo del 5% anno su anno. (ictBusiness)

Gelsinger ritiene che la carenza sia attualmente al suo massimo storico, ma potrebbe migliorare in modo incrementale con ogni trimestre del prossimo anno. La carenza di chipset sta facendo più danni del previsto. (Telefonino.net)

Tempo di lettura: < 1 minuto. Anche Torino è candidata ad ospitare una fabbrica Intel . È già pronto infatti il dossier per proporre a Intel l’insediamento di una fabbrica di imballaggio avanzato di microchip in Italia. (Mole24)

Il fatturato è stato pari a 18,1 miliardi inferiore ai 18,2 miliardi stimati dal consensus per colpa - ha spiegato Intel - del calo delle vendite a causa della carenza di chip. (ilmessaggero.it)

La proposta che sarà presentata a Intel per l’insediamento di una fabbrica di imballaggio avanzato di microchip in Italia, che dialoghi con uno stabilimento già previsto a Dresda in Germania. «Nel trimestre in corso» puntualizza chi ha lavorato materialmente alla redazione delle 32 pagine che raccontano della filiera dei semiconduttori già presente in Piemonte. (Cronaca Qui)