L'Iran ammette uccisioni nelle proteste. Trump: "Terribile"

la voce d'italia ESTERI

In alcuni di questi si vedono immagini sfocate di agenti delle forze di sicurezza sparare verso i manifestanti, o picchiarli duramente.

“Oggi, come risultato della resistenza dell’Iran – ha detto il presidente iraniano Hassan Rohani – Washington sta cercando un dialogo con Teheran.

Secondo gli stessi attivisti, fino a cento persone potrebbero essere rimaste uccise.

In uno dei filmati si vedono mezzi blindati in un paesaggio di campagna e poi si sentono raffiche di mitra. (la voce d'italia)

Su altre fonti

Decine di queste vittime sono state uccise a Shahriar (nella provincia di Teheran), una tra le città che hanno pagato il più elevato tributo di sangue. Amnesty International sta aggiornando il numero dei manifestanti uccisi attraverso fonti credibili e verificate incrociate, interne ed esterne all’Iran, tra cui parenti delle vittime, giornalisti e attivisti per i diritti umani. (Agenpress)

(Unioneonline/v.l.) L'ammissione giunge all'indomani di un rapporto di AmnestyInternational, secondo cui sono almeno 208 le vittime accertate della repressione delle violente proteste nel Paese. (L'Unione Sarda.it)

Lo sostiene un nuovo bilancio di Amnesty International "basato su informazioni credibili",secondo cui il numero reale delle vittime potrebbe essere molto più alto.L'Ong aveva precedentemente parlato di 143 morti E il ministro degli Esteri iraniano,Zarif, ha annullato la sua partecipazione al forum Med Dialogues, a Roma dal 5 al 7 dicembre. (Rai News)

Il portavoce della magistratura arriva a sostenere che tra i manifestanti «molti sono stati uccisi da mercenari dell'organizzazione illegale dei Mojaheddin del Popolo (Mko) e di servizi di intelligence stranieri» e non dalle forze armate dello stato. (A Voce Alta)

Il Sultanato, aggiunge, “è pronto a dispiegare tutti i propri mezzi e capacità per mettere fine all’attuale situazione di tensione e preparare il lancio di un dialogo costruttivo fra nazioni”. È quanto emerge al termine dell’incontro fra i ministri degli Esteri di Mascate e Teheran (AsiaNews)

Le autorità della Repubblica islamica non avevano ancora fornito un bilancio preciso degli arresti, né delle vittime. Sono almeno 2.021 le persone arrestate durante le manifestazioni contro il rincaro della benzina in Iran (Il Messaggero)