Web tax, dall’Agenzia delle Entrate il codice tributo F24 per l’imposta sui servizi digitali

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Web tax, tutto pronto per il versamento dell’imposta sui servizi digitali.

Web tax, arriva il codice tributo da indicare nel modello F24 per pagare l'imposta sui servizi digitali.

14/E del 1° marzo, ai fini del versamento dell’imposta sui servizi digitali, in scadenza il 16 marzo 2021.

La scadenza per il versamento dell’imposta sui servizi digitali è fissata, a regime, al 16 febbraio di ciascun anno

Web tax, dall’Agenzia delle Entrate il codice tributo F24 per l’imposta sui servizi digitali. (Informazione Fiscale)

Se ne è parlato anche su altri media

Pertanto, la fusione aziendale può essere utilizzata per la chiusura di una società, anche semplicemente in alternativa alla liquidazione, ed è un’opzione legittimamente a disposizione del contribuente Fusione aziendale: la risposta del Fisco. (InvestireOggi.it)

Nelle liste allegate ai decreti, sono riportati i riferimenti dei beneficiari, l’opera o struttura oggetto dell’agevolazione e l’importo del credito d’imposta In alcuni casi si comunica un credito d’imposta teorico, in altri quello definitivo. (PMI.it)

La richiesta riguarda, in particolare, la spettanza di tale credito d’imposta per i soggetti non residenti, privi di stabile organizzazione in Italia, con riferimento ai periodi d’imposta precedenti alla modifica introdotta dall’articolo 10, comma 1, della Legge europea per il 2017 (Legge 20 novembre 2017, n. (Ipsoa)

Il credito d’imposta può essere speso appena il bene materiale o immateriale viene utilizzato nel ciclo aziendale Il credito d’imposta sarà pari al 15% invece, nel caso in cui gli investimenti siano effettuati per acquistare strumenti e dispositivi atti a favorire il cosiddetto smartworking. (Proiezioni di Borsa)

Credito di imposta ricerca e sviluppo 2021: codice tributo per le maggiorazioni. Ma tempi più lunghi e percentuali più alte non sono le uniche novità da rendere operative. (Informazione Fiscale)

Secondo decreto. Con il secondo decreto, sostanzialmente, sono riconosciuti i crediti d’imposta teorici a due imprese di produzione cinematografica. In particolare, con i predetti decreti vengono pubblicati gli elenchi dei soggetti e delle opere ammesse ai bonus. (InvestireOggi.it)