Tagli alle strutture sanitarie nel Pnrr, Fitto nega

Il Manifesto INTERNO

Il governo reagisce con fastidio ai rilievi avanzati dalla Corte dei conti nella memoria depositata su richiesta della commissione bilancio della Camera sul Pnrr e gli investimenti previsti sull’ammodernamento delle strutture sanitare e sui fondi per il programma «Verso un ospedale sicuro e sostenibile». Secondo quanto hanno rilevato anche i presidenti di Regione, lo spostamento delle spese a carico del Fondo ex art. (Il Manifesto)

Su altri media

ricerca per importante azienda cliente operante nel settore della metalmeccanica Orienta spa, Agenzia per il Lavoro, Filiale di Foligno (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Sono giorni decisivi per il futuro della sanità calabrese. A preoccupare non è soltanto il livello (ancora insufficiente) dell’assistenza ai pazienti, ma anche l’assenza di prospettive certe su nuove strutture e sul restyling di quelle esistenti. (Gazzetta del Sud - Edizione Calabria)

Il vicepresidente della Commissione Sanità e segretario regionale del Partito Democratico, Domenico Rossi, ha preso posizione riguardo al silenzio del presidente Alberto Cirio e dell’assessore alla Sanità Luigi Genesio Icardi in merito alle conseguenze dei tagli decisi dal governo Meloni rispetto alle risorse destinate alla Sanità nel Pnrr sul Piemonte. (LaGuida.it)

Lo dicono i consiglieri regionali reggiani Ottavia Soncini, Stefania Bondavalli, Andrea Costa e Federico Amico. "A rischio a Reggio Emilia oltre 8 milioni per il miglioramento sismico al Sant’Anna di Castelnovo ne’ Monti” e oltre 3 milioni di euro l’analogo intervento all’ospedale di Guastalla". (Redacon)

“C’è preoccupazione per i contenuti del decreto legge 19/2024 che sottrae alle Regioni risorse preziose destinate a investimenti strategici in ambito sanitario”. È quanto afferma in Assemblea l’assessore alla Sanità Raffaele Donini, nel corso dell’informativa sugli investimenti legati al Pnc, il piano nazionale complementare di potenziamento del Pnrr. (ravennanotizie.it)

Minaccia le dimissioni contro il «suo» governo ed è la prima crisi tra un presidente di centrodestra di una Regione e il governo di Giorgia Meloni. Casus belli sono i tagli alla sanità e più in generale una politica che sarebbe antimeridionalista da parte dell’esecutivo. (Italia Oggi)