Ucraina, si arrendono i primi combattenti di Azovstal. Mosca assicura: ‘Trattati secondo leggi…

Il Fatto Quotidiano INTERNO

Non a caso il procuratore generale russo ha chiesto alla Corte suprema di riconoscere il reggimento ucraino Azov come “organizzazione terroristica”.

Si tratta di criminali di guerra, dovremmo fare di tutto per garantire che vengano processati”.

Chi invece esulta sono i miliziani dell’autoproclamata repubblica Popolare di Donetsk: “Oltre 250 militari ucraini, tra cui 51 feriti provenienti dall’acciaieria Azovstal di Mariupol, si sono arresi“

La parola ‘fine’ sulla resistenza all’interno delle acciaierie Azovstal l’ha messa il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altri media

Ed è adesso il presidente del Parlamento (la Duma), Vyacheslav Volodin, che tende a distinguere tra prigionieri «soldati regolari» e invece volontari della Azov La festa della vittoria il 9 maggio avrebbe dovuto avere Mariupol al centro delle celebrazioni. (Corriere della Sera)

“Tutti i militari dovranno essere riportati sul territorio controllato dall’Ucraina seguendo la procedura di scambio” ha detto Maliar. L’assedio dell’Azovstal rimane una delle pagine più lunghe, complesse e drammatiche della guerra in Ucraina. (InsideOver)

Ovviamente, se venisse approvata questa proposta sarebbe molto incerto il destino dei soldati evacuati da Azovstal. Il Parlamento russo esaminerà domani una bozza di risoluzione che vieta lo scambio dei militari evacuati dall’acciaieria Azovstal. (Secolo d'Italia)

Sempre secondo Kiev, "nella direzione di Kharkiv, i principali sforzi del nemico sono concentrati sul mantenimento delle loro posizioni e sulla prevenzione dell'avanzata delle forze armate fino al confine di stato dell'Ucraina" Nelle aree di Bakhmut, Klinovy, Soledar e Vovchoyarivka" i russi hanno invece lanciato missili "dagli aerei Su-35". (AGI - Agenzia Italia)

"Sono criminali nazisti - ha detto Vyacheslav Volodin tra gli applausi dell'emiciclo - Più di 260 quelli di cui ieri Mosca annunciava la resa: eroi per Kiev che vorrebbe scambiarli con dei prigionieri russi, nazisti per l'invasore che invece minaccia di portarli davanti a un tribunale di guerra, se non addirittura di giustiziarli. (Euronews Italiano)

(LaPresse) – I comandanti “di altissimo livello” delle forze ucraine “non hanno ancora “lasciato lo stabilimento di Azovstal” a Mariupol. Lo ha detto il leader filo-russo di Donetsk, Denis Pushilin. (LaPresse)