Milva la rossa, no vax contro la cantante: “Non lo dovevi fare”

"Non lo dovevi proprio fare.", a poche ore dalla morte di Milva i no vax hanno scritto post di odio contro la decisione della cantante di vaccinarsi.

A pochi giorni dalla morte di “Milva la rossa”, i no vax hanno letteralmente invaso la pagina della cantante scrivendo post di odio e sarcastici circa la decisione dell’artista di vaccinarsi.

La scelta della cantante ha attirato disapprovazione da parte dei no vax che sui social poco dopo la morte della cantante hanno letteralmente invaso il post con commenti di odio e dispregiativi. (Notizie.it )

Ne parlano anche altre testate

A poche ore dalla notizia della scomparsa della "Pantera di Goro", decine di no vax hanno preso di mira il . specie se pensiamo al fatto che ad uniformarsi a taleè quasi sempre il maschio . siete mai intervenuti? Avete mai detto ad una vittima di molestie o stupro di essersela? (Zazoom Blog)

Lo ha annunciato il sindaco Giuseppe Sala, arrivato al Piccolo teatro Strehler per omaggiare la cantante alla camera ardente. (LaPresse)

Il 26 marzo Milva ha subito il vaccino e sulla sua pagina Facebook aveva condiviso questo momento: “ Vengo vaccinato perché ho a cuore la mia vita e quella degli altri. “ Era un soggetto molto fragile e già molto malato quindi non sappiamo se c’è un legame con il vaccino. (HamelinProg)

In molti si chiedono perché il silenzio per anni su Milva, la nota cantante che ci ha lasciati a 81 anni poche ore fa. Milva, spunta la verità da brividi sulla malattia avvolta nel mistero. La cantante ha lasciato il mondo sgomento con la sua morte. (LettoQuotidiano)

“Se l’Orchestra della Magna Grecia si impegna a rendere speciale ogni concerto, è perché Milva, ci ha trasferito questo insegnamento: per lei salire sul palco era la sfida della vita. Questo il primo commento di Piero Romano, direttore artistico dell’Orchestra della Magna Grecia una volta appresa la notizia della scomparsa di Milva, madrina della stessa OMG. (Oltre Free Press)

Così il capogruppo di Leu alla Camera, Federico Fornaro sul Recovery Plan: “Preso a pezzi è normale che non accontenti tutti, crediamo che gli investimenti sui trasporti siano fondamentali” (LaPresse)