Geolier alla Federico II: “Sbagliati i pregiudizi su Napoli, la periferia per me è un vantaggio”

PUBBLICITÀ Accolto dagli applausi dell’aula magna della Università Federico II, Emanuele Palumbo, in arte Geolier, ha fatto il suo ingresso nell’ateneo con sede a Scampia. Maglione blu e cappellino rosso con visiera in testa, Geolier si è subito sottoposto alle domande degli studenti in sala, circa 500, anche se l’aula non è del tutto piena. “Sono felice – l’esordio – mi sento anche onorato di stare qui tra voi. (Internapoli)

La notizia riportata su altri giornali

Il noto rapper napoletano Geolier è intervenuto all’Università Federico II per un confronto con gli studenti, toccando un tema a lui molto caro: i pregiudizi negativi sulla sua città, Napoli. Davanti all’Aula Magna di Scampia, quartiere da cui proviene, il cantante ha denunciato gli stereotipi infondati che ancora gravano sul capoluogo campano. (Napolipiu.com)

Centinaia di studenti oggi hanno ascoltato le parole di Geolier durante il dibattito che si è tenuto all'Università Federico II di Napoli, alla sede di Scampia. «Io sono Emanuele, Geolier è solo un nome», queste le prime parole dell'artista napoletano, che ha risposto a tutte le domande che i ragazzi hanno registrato nei giorni scorsi. (ilmattino.it)

Ho 24 anni, sono giovane, ma sento sempre di avere poco tempo a disposizione». Mi voglio muovere sempre, nel mio futuro spero di avere tempo per fare tutte le cose che voglio fare. (ilmattino.it)

Il rapper napoletano Geolier ha parlato all'Università Federico II di Napoli, davanti agli studenti nell'Aula Magna del complesso di Scampia, periferia settentrionale di Napoli, l'area da cui anche lui proviene. (AreaNapoli.it)

Venerdì 29 marzo l’unità mobile per la raccolta sangue dell’Avis comunale di Sassari stazionerà per tutta la mattinata davanti alla sede dell’Associazione Italiana Cultura e Sport in via Cedrino 3 a Sassari. (SARdies.it)

Senza scordare un video - vero, non una clip musicale - del Capodanno in cui incitava una ragazza a sparare da un balcone. Nelle clip delle sue canzoni, infatti, si sono visti mitra, kalashnikov, droga, violenza. (Liberoquotidiano.it)