Alfredo D'Attorre: "Le università rimangano il luogo del dialogo"

Partito Democratico INTERNO

Partiamo dai fatti recenti: alla Federico Il viene impedito di parlare al direttore di Repubblica Maurizio Molinari. Sta montando l’estremismo negli atenei. E il Pd dove sta? Il Pd c’è. Non c’è stato nessuno che non abbia condannato iniziative tese a impedire manifestazioni o libertà di parola di chiunque. Siamo stati cristallini e nettissimi. lo stesso sono intervenuto per esprimere piena consonanza con le parole del presidente della Repubblica. (Partito Democratico)

Se ne è parlato anche su altri media

Online il 35% esprime un sentiment positivo relativamente alle occupazioni degli atenei, contro un 65% che, invece, guarda con negatività e/o perplessità al fenomeno scoppiato recentemente negli atenei di Roma, Napoli, Genova, Torino, Bologna e Macerata. (Adnkronos)

Dilaga la contestazione nelle Università italiane riguardo gli accordi con il governo israeliano in ambito scientifico e tecnologico. Alla lettera firmata da oltre duemila docenti si uniscono le contestazioni di Cambiare Rotta e di altre sigle universitarie. (Il Fatto Quotidiano)

I ragazzi hanno sventolato la bandiera della Palestina. Hanno urlato «vergogna vergogna» e intonato cori contro Israele, le forze di polizia e la rettrice Antonella Polimeni. (ilGiornale.it)

«Sono persone come lui che lavorano per la pace, non chi taglia i rapporti con gli atenei e i centri di ricerca» dice Giulia, studentessa di Psicologia del lavoro all’Università di Torino. Suo zio insegna Italiano all’Università di Gerusalemme. (La Stampa)

La proposta di istituire una settimana di mobilitazione, dal 3 al 10 aprile, e uno sciopero che Usb Università ha pensato di indire il 9 dello stesso mese rivolto al settore tecnico amministrativo e al personale docente. (Il Messaggero Veneto)

La contestazione si riferisce al bando che prevede la collaborazione con Israele: "Nessun boicottaggio, ma con Russia e Bielorussia le collaborazioni vennero sospese" I ricercatori stoppano il Maeci: “No all’uso della scienza in guerra” (Dire)