Inizio scuola, insegnante o studente: ecco la giornata tipo in classe al tempo del Covid-19

È previsto almeno per le scuole superiori nelle grandi città un secondo turno di ingresso per una parte degli studenti.

Inizio scuola, insegnante o studente: ecco la giornata tipo in classe al tempo del Covid-19 Di. Il 13 settembre, nella maggior parte delle Regioni, partirà il nuovo anno scolastico.

Ecco come sarà una giornata tipo di un docente o di uno studente a scuola da settembre.

FINESTRE APERTE – Alla fine della prima ora può essere previsto un periodo di cinque minuti per cambiare l’aria

INGRESSO DEGLI STUDENTI – Gli studenti entrano in classe tra le 7.50 e le 8.30 a seconda dell’orario stabilito dalle singole scuole. (Orizzonte Scuola)

Ne parlano anche altre testate

Noi abbiamo già il 92% del personale scolastico che si è vaccinato. Mi aspetto tantissimo dal nuovo anno scolastico. (Orizzonte Scuola)

Pertanto, regole e le tempistiche dei rientri in classe dopo la segnalazione di un caso in una classe non saranno uguali per tutti. Ma cosa succede nel caso di un positivo all’interno della classe? (QuiFinanza)

Il documento – già utilizzato a gennaio 2021 e poi a maggio per il rientro in classe dopo il lockdown – individua un insieme di misure coordinate per la ripresa in sicurezza delle attività scolastiche e formative e per il contenimento, nelle ore di circolazione degli studenti, dei flussi di utenti sui mezzi del trasporto pubblico locale, mediante una diversa organizzazione delle attività produttive e commerciali, degli uffici pubblici e, in generale, dei tempi e degli orari della città di Milano. (Orizzonte Scuola)

Poi predisporre una mascherina da mettere subito e una di scorta per il resto della mattinata. Prima di salire sull’autobus evitare assembramenti, assicurarsi di avere abbonamento da mostrare in caso di controlli, mantenere la mascherina e il distanziamento possibile. (ilmessaggero.it)

Alla scuola primaria, invece, siamo in fase di appalto per il relamping, cioè la sostituzione delle lampade tradizionali con quelle a led per un importo di 140mila euro. Si tratta di un’iniziativa che però ha bisogno di volontari che si mettano a disposizione per accompagnare questi studenti, una sorta di nonni vigili (Prima Chivasso)

Scuola, green pass obbligatorio per i genitori. Qualora in caso di disabilità un ragazzo, ad esempio non udente, chiedesse la mascherina trasparente, verrebbe fornita anche a tutta la classe (Il Messaggero)