Clima: Italia sesta al mondo per il numero delle vittime dal 1999

Corriere della Sera ESTERI

Se si considera l’ultimo decennio (1999-2018), l’Italia risulta addirittura al sesto posto nel mondo per numero di morti (nel bilancio anche le vittime del crollo del ponte Morandi a Genova).

Si classifica infatti al 21esimo posto nella classifica generale ma è addirittura ottava per entità delle perdite pro capite, 28esima per numero di morti e 27esima per perdite di unità del Pil.

La classifica e l’Italia Il Giappone guida la triste hit parade per il 2018, seguito da Filippine, Germania, Madagascar, India, Sri Lanka, Kenya, Rwanda, Canada, Fiji (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Lo rileva il Climate Risk Index 2020, lo studio annuale realizzato da Germanwatch che calcola in quale misura i Paesi del mondo sono stati colpiti da eventi climatici estremi e li classifica in base alla loro vulnerabilità a tali eventi. (Newsgo)

Cia (Confederazione italiana agricoltori), tanto per avere un’idea del disastro, sottolinea che solo nel 2019 la produzione italiana di miele d’acacia è calata del 41% con una perdita di 73milioni di euro. (Positanonews)

Negli ultimi due decenni, dal 1999 al 2018, con 19.947 morti, l'Italia è al sesto posto nel mondo per numero di vittime causate dagli eventi meteorologici estremi, e diciottesima per numero di perdite economiche pro capite. (San Marino Rtv)

(Teleborsa) - Negli ultimi due decenni, dal 1999 al 2018, l'dovuti al cambiamento climatico.È il dato che emerge dalche indica il nostro Paese alNel complesso, negli ultimi vent'anni,Il rapporto arriva mentre è in: nella capitale spagnola è attesa anche l'attivista ecologica più nota,, arrivata a Lisbona ieri dopo il viaggio in barca dagli States. (Teleborsa)

Tanto che nel 2018 è stato il Giappone il Paese più colpito dagli eventi meteorologici estremi, seguito da Filippine, Germania, Madagascar, India, Sri Lanka, Kenya, Rwanda, Canada e Fiji. (Giornale della Protezione civile)

Per saperne di più o per revocare il consenso relativamente a uno o tutti i cookie, fai riferimento alla cookie policy Dichiari di accettare l'utilizzo dei cookies chiudendo o nascondendo questo banner, proseguendo la navigazione di questa pagina, cliccando un link o continuando a navigare in altro modo. (Webmagazine24)