Blade Runner 2049: Analisi, Significato e Spiegazione

Al cuore di Blade Runner 2049 (stasera su Rai 3 alle 21:20), riposa la stessa domanda che echeggiava durante il lavoro di Ridley Scott.

Se volete approfondire le tematiche del film, ecco la nostra spiegazione e analisi di Blade Runner 2049.

“Non hai mai visto un miracolo” (Blade Runner 2049). Ancora freschi nella mente di giovani e veterani cinefili, sono i mastodontici campi larghi che pennellano l’image-system del capolavoro di Ridley Scott, Blade Runner (1982). (LaScimmiaPensa.com)

La notizia riportata su altre testate

Leggi anche: Beautiful, Una Vita, Il Segreto: cosa succede lunedì 27 aprile 2020, anticipazioni. Ecco in estrema sintesi la trama:. L’agente K della polizia, nuovo blade runner interpretato da Ryan Gosling, scopre un segreto che potrebbe minacciare l’intera società di oggi e farla andare in tilt. (Tv Soap)

Anche stasera verrà dato ampio spazio all’emergenza Coronavirus con diversi contributi e collegamenti. Su Rai5 alle 21.15 verrà proposto il documentario “Mahout – La pista degli elefanti”. (BergamoNews.it)

Tralasciando per il momento giudizi sulla qualità della pellicola, ricordiamo qui che Blade Runner 2049 ha vinto due premi Oscar, agli effetti visivi e alla fotografia firmata dal maestro Roger Deakins. (tuttoteK)

Così Manuela ritrova invece Agrado, un altro travestito conosciuto anni addietro che l’aiuta a trovare una sistemazione. Ed enorme metafora diventa la stessa lotta libera: prima di ogni combattimento, quelle prese simulano un abbraccio. (cinematografo.it)

A distanza di tre decenni dall’anno in cui era ambientato il primo leggendario Blade Runner, l'agente K (Ryan Gosling) della Polizia di Los Angeles scopre un segreto sepolto da tempo che potrebbe far precipitare nel caos quel che è rimasto della società. (RAI - Radiotelevisione Italiana)

Eppure si può affermare che il regista canadese Denis Villeneuve (autore, tra gli altri, di Prisoners, Sicario e Arrival) sia riuscito nell’impresa: Blade Runner 2049 (uscito nel 2017)è il degno successore di uno dei migliori film di fantascienza della storia. (Buonsenso@Faenza)