Astrazeneca: Malori per il vaccino in Westfalia, perché non preoccuparsi

Astrazeneca: Malori per il vaccino in Westfalia, perché non preoccuparsi. Ci risiamo: leggete un titolo.

Tutte le condivisioni che hanno visto parlano di malori per il vaccino in Westfalia, ok?

Sostanzialmente sappiamo tutti che anche il vaccino più sicuro può presentare dei piccoli effetti collaterali noti

Magari è “Astrazeneca: Malori per il vaccino in Westfalia”, o “AstraZeneca, malori per il vaccino: ospedali interrompono somministrazioni in Nord Reno-Westfalia” o “AstraZeneca: vaccino sospeso in Germania, un’ondata di effetti collaterali”. (Bufale.net)

Ne parlano anche altri media

Due furgoni attrezzati, scortati dai Carabinieri, hanno consegnato nelle ultime ore 46.550 dosi di vaccino AstraZeneca. La somministrazione avviene nei 5 ospedali della provincia, tranne per chi non può deambulare, in questo caso è prevista la vaccinazione a domicilio (AgrigentoOGGi.it)

Tuttavia, tiene a precisare Pollard, "a lungo termine una seconda dose dovrebbe garantire un’immunità di lunga durata". Inoltre una singola dose è altamente efficace nei primi 3 mesi dopo la somministrazione, al 76% a 22 giorni dall’inoculo. (Corriere dell'Umbria)

Dovevano arrivarne diverse decine di migliaia, ma stando a quanto dichiarato da Donini siamo in presenza di una decurtazione di ben 4-5 mila dosi. Ansa E-R riporta che la riduzione dei vaccini Astrazeneca significa un rallentamento della campagna vaccinale per il personale della scuola, che partirà in Emilia-Romagna lunedì con le prenotazioni. (ravennanotizie.it)

Domani la Campania riceverà l'ultima spedizione di febbraio del vaccino Astrazeneca arrivando alla cifra prevista per il mese di 105.000 dosi. APPROFONDIMENTI L'EPIDEMIA Vaccino Covid a Napoli, le lacrime della prima insegnante immune:. (Il Mattino)

I ricercatori di Oxford hanno pubblicato un nuovo studio (su The Lancet) sull’efficacia del vaccino Astrazeneca. Il composto, a vettore virale, ha un’efficacia dell’81,3% quando la seconda dose viene somministrata a 3 mesi dalla prima, contro un’efficacia del 55% se il richiamo viene fatto entro le 6 settimane. (Il Fatto Quotidiano)

La fascia d’età per il vaccino AstraZeneca al momento rimane quella dai 18 ai 55 anni non compiuti, in attesa di comunicazioni ufficiali da parte del Governo su un’eventuale estensione ad altre classi anagrafiche. (tvprato.it)