L’Udinese pronta a lasciare la Dacia Arena dopo la notifica dell’Anac: “Togliamo il disturbo”

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Lo stadio, casa della squadra della famiglia Pozzo, era stato ristrutturato dopo la sostanziale modifica alla vecchia struttura dello stadio "Friuli".

La questione del nome della Dacia Arena, scelto soprattutto per accordi commerciali tra il club e lo sponsor che ha ottenuto il nome dello stadio, non era mai stato accettato al meglio dalla tifoseria

Contemporaneamente, la società si impegna ad individuare un’area alternativa per la costruzione di un nuovo stadio, riprendendo in esame le pratiche a suo tempo avviate. (Sport Fanpage)

Su altri giornali

Una somma ben lontana dai 48,5 milioni rivendicati oggi dall’Udinese. «Il club - si legge infatti nella nota diffusa dalla società - chiederà, inoltre, il rimborso di 48 milioni e 530 mila euro, somma pari alle spese sostenute per i lavori di abbattimento e ristrutturazione dell’impianto». (Il Messaggero Veneto)

E in una nota aggiunge: "Questa decisione giunge anche a seguito delle pretestuose e reiterate contestazioni subite in questi ultimi anni dall'Udinese Calcio. Un primo contatto era già avvenuto a Pasian di Prato ma nella cintura udinese ci sono anche altri comuni molto vicini alle principali arterie stradali (Rai Sport)

Figurarsi se può essere accettabile il nome di una marca di automobili, che pure impazza su alcuni media più vicini di altri alla società Il piccolo Friuli, pronto a incensare il giusto ma una volta tanto capace pure di arrabbiarsi e di dire la sua su aspetti solo all’apparenza marginali: ma perché cambiate nome allo stadio? (Il Messaggero Veneto)

Anac-Udinese-Comune: la partita più difficile. Dopo i rilievi dell'anti corruzione, la risposta-choc della società ("illogica" per il sindaco Fontanini). Il sindaco di Udine Fontanini definisce "illogica" la sortita del club bianconero, "certamente poco utile a rasserenare gli animi". (TGR – Rai)

'Udinese minaccia di lasciare la Dacia Arena e di andare a giocare altrove le partite interne di serie A della prossima stagione. Contemporaneamente, la società si impegna ad individuare un'area alternativa per la costruzione di un nuovo stadio, riprendendo in esame le pratiche a suo tempo avviate. (la Repubblica)

La Gazzetta dello sport riporta le parole di Rigotto e del sindaco Andrea Pozzo. Mi ero esposto con Luigi Brugnaro per la possibilità di ospitare il Venezia in caso di indisponibilità del Penzo, è vero (Udinese Blog)