Coronavirus, allarme Oms: rischio 438mila morti in Sudamerica entro ottobre

Adnkronos SALUTE

(Afp). Il bilancio delle vittime legate al Covid-19 potrebbe salire a 438mila in Sudamerica entro ottobre se non dovessere essere mantenute le misure di prevenzione.

Nelle condizioni attuali, secondo l'Oms, il picco della pandemia sarà raggiunto in Cile e Colombia entro metà luglio, in Argentina, Brasile, Bolivia e Perù ad agosto, mentre in Costa Rica ad ottobre.

A lanciare il monito è stata il direttore regionale per le Americhe dell'Organizzazione mondiale della sanità (Oms), Carissa Etienne, precisando che in ogni caso si tratta di stime dettate da modelli matematici che non devono essere prese alla lettera. (Adnkronos)

Su altri giornali

Lo ha dichiarato il direttore generale dell'Oms, Tedros Adhanom Ghebreyesus. Youtube WHO Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev agenziavista.it (Il Messaggero)

“Alcuni paesi stanno registrando un aumento di casi man mano che riaprono, perché il virus ha ancora modo di diffondersi. In questo contesto, le parole pronunciate dal direttore generale dell’Oms risuonano ancora più pensanti: “il peggio potrebbe ancora arrivare”. (LifeGate)

Gli Stati che dispongono di sistemi per applicare un approccio globale dovrebbero essere in grado di contenere le riacutizzazioni a livello locale ed evitare di reintrodurre restrizioni diffuse". Entrambi i paesi hanno riportato la situazione sotto controllo con una combinazione di leadership, umiltà, partecipazione attiva di ogni membro della società e un approccio globale. (Adnkronos)

Il distanziamento fisico è ancora necessario e in particolare sui treni", afferma Richeldi, ricordando che è ancora necessario il distanziamento "in particolare nei luoghi chiusi in cui si permane in modo stazionario per tempi prolungati. (Adnkronos)

Tuttavia, cala il numero delle vittime e l’OMS si complimenta con Italia e Spagna per la gestione dell’emergenza. I positivi, infatti, nel paese sono 142 di cui 109 in Lombardia. (CalcioNapoli1926.it)

L’Oms insomma ha cercato di rammentare che la pandemia non è ancora finita e che anzi in autunno, con l’arrivo dei primi freddi e delle prime influenze potrebbe esplodere ancora e magari essere ancora peggiore. (Investire Oggi)