Rohani, 'colloqui se stop sanzioni Usa'

Gazzetta di Parma ESTERI

"È facile dire che non avremo colloqui e che non ci importa delle sanzioni, ma chi ne subirà le conseguenze?

Lo afferma Il presidente iraniano Hassan Rohani.

Il popolo iraniano, la regione e il mondo intero", ha aggiunto Rohani, in riferimento all'opposizione interna dei conservatori al dialogo con gli Usa.

. - ROMA, 4 DIC - "Se gli Stati Uniti aboliranno le sanzioni terroristiche e ingiuste, l'Iran è pronto ad avviare colloqui e i leader dei 5+1 possono immediatamente convocare una riunione congiunta per negoziare". (Gazzetta di Parma)

Ne parlano anche altre fonti

(Unioneonline/v.l.) La tv statale iraniana ha riconosciuto che le forze di sicurezza del Paese hanno sparato contro i dimostranti durante le recenti proteste per il rincaro della benzina. (L'Unione Sarda.it)

Iran,Amnesty:208 uccisi per le proteste. Condividi. 19.25 Sono 208 i morti accertati della repressione contro le proteste per il rincaro della benzina scoppiate il mese scorso in Iran. (Rai News)

Il portavoce della magistratura arriva a sostenere che tra i manifestanti «molti sono stati uccisi da mercenari dell'organizzazione illegale dei Mojaheddin del Popolo (Mko) e di servizi di intelligence stranieri» e non dalle forze armate dello stato. (A Voce Alta)

Il capo della polizia di Teheran, il brigadiere generale Hossein Rahimi, ha inoltre riferito oggi di 51 arresti per saccheggi e danneggiamenti di istituto di credito, stazioni di servizio e negozi. Le autorità della Repubblica islamica non avevano ancora fornito un bilancio preciso degli arresti, né delle vittime. (Il Messaggero)

Decine di queste vittime sono state uccise a Shahriar (nella provincia di Teheran), una tra le città che hanno pagato il più elevato tributo di sangue. Amnesty International sta aggiornando il numero dei manifestanti uccisi attraverso fonti credibili e verificate incrociate, interne ed esterne all’Iran, tra cui parenti delle vittime, giornalisti e attivisti per i diritti umani. (Agenpress)

È quanto emerge al termine dell’incontro fra i ministri degli Esteri di Mascate e Teheran. Il Sultanato, aggiunge, “è pronto a dispiegare tutti i propri mezzi e capacità per mettere fine all’attuale situazione di tensione e preparare il lancio di un dialogo costruttivo fra nazioni”. (AsiaNews)