Zona Euro, accelera la massa monetaria a settembre

Il Messaggero ECONOMIA

La massa monetaria M3 è un indicatore allargato che comprende altri due indicatori, M1 e M2.

La massa monetaria M1 che include banconote e depositi a breve sale al 13,8% dal 13,2% di agosto.

Il secondo risulta dalla somma di M1 e dei depositi a scadenza fissa.

Sommando a M2 i pronti contro termine, i titoli del mercato monetario e quelli a scadenza fino a due anni, si ottiene l'aggregato M3, primo pilastro della politica monetaria della BCE. (Il Messaggero)

La notizia riportata su altri giornali

Considerando che il contante rimane molto popolare in molte giurisdizioni dell’area euro, l’introduzione di un euro digitale non offrirebbe alla BCE l’opportunità di abbassare ulteriormente il tasso sui depositi già negativo nel prossimo futuro. (Finanza Operativa)

Cop. (RADIOCOR) 27-10-20 10:12:53 (0218)EURO 3 NNNN (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 27 ott - La crescita della massa monetaria aggregata M3 del mese di settembre si e' attestata a +10,4%, in crescita rispetto al +9,5% di agosto e sopra le attese che erano per una conferma al 9,5%. (Il Sole 24 ORE)

Secondo gli analisti di JP Morgan, quello di giovedì sarà piuttosto un non-evento. Nel secondo trimestre del 2020 la crescita dell’Eurozona si è contratta dell’11,8%, il crollo più marcato dall’inizio della serie di dati, nel 1995. (IG)

Sebbene gli spread siano adesso ristretti, il sostegno della BCE è destinato a continuare, in quanto il PEPP ha ancora molto margine di applicazione. Nonostante l’attuale contesto risk off, spinto dalle preoccupazioni sul Covid-19 e dal fatto che sempre più Paesi stanno tornando a imporre misure restrittive, gli spread del BTP italiano hanno sovraperformato con il restringimento del differenziale. (lamiafinanza)

Sebbene gli spread siano adesso ristretti, il sostegno della BCE è destinato a continuare, in quanto il PEPP ha ancora molto margine di applicazione. La BCE ha praticamente fatto di questi spread un obiettivo di politica monetaria, incrementando gli acquisti di asset nei momenti di maggiore volatilità e di ampliamento del differenziale. (Finanzaonline.com)

Reuters/Ralph Orlowski La sede della Banca centrale europea a Francoforte. FRANCOFORTE (Reuters) - Le imprese della zona euro a settembre hanno continuato ad accumulare credito bancario, preparandosi per una seconda ondata della pandemia di coronavirus che sta alimentando i timori di nuove restrizioni economiche e di una doppia recessione. (Notizie - MSN Italia)