Giudice arrestato, il padrone della villa delle armi: «Locale in uso al gip»

Corriere del Mezzogiorno INTERNO

La perquisizione era stata disposta dalla Dda di Lecce, la stessa che indaga su De Benedictis per presunti episodi di corruzione in atti giudiziari in concorso con l’avvocato penalista Giancarlo Chiariello.

Lo riferisce l’avvocato Mario Malcangi, difensore dell’imprenditore agricolo proprietario della villa, il 56enne Antonio Tannoia, arrestato in flagranza dopo il ritrovamento dell’arsenale.

Secondo il proprietario della villa di Andria dove la Squadra mobile di Bari giovedì scorso ha trovato un arsenale , la dependance sotto la quale erano nascoste le armi «era nella disponibilità» dell’ex giudice barese Giuseppe De Benedictis. (Corriere del Mezzogiorno)

La notizia riportata su altri giornali

Le dichiarazioni rese dal magistrato nel corso dell'interrogatorio di garanzia sono ritenute «non coerenti».Il giudice rileva inoltre la «pervicacia» di De Benedictis che, pur sapendo di essere indagato, il 9 aprile scorso ha ritiratoricevuta da Chiariello per una scarcerazione (MolfettaViva)

In sede di udienza di convalida dell'arresto dinanzi al gip del Tribunale di Trani, l'imprenditore si è avvalso della facoltà di non rispondere, anticipando la disponibilità a parlare con la Procura di Lecce, ma durante la perquisizione aveva fatto dichiarazioni spontanee dicendo che le armi non erano sue e che il locale dov'erano custodite era nella disponibilità dell'ex giudice. (AndriaViva)

Secondo il proprietario della villa di Andria dove lagiovedì scorso ha trovato un arsenale, la dependance sotto la quale erano nascoste le armi «era nella disponibilità» dell'ex giudice molfettese, arrestato e rinchiuso nel carcere di Lecce per presunti episodi di corruzione. (MolfettaViva)

Il giudice rileva inoltre la «pervicacia» di De Benedictis che, pur sapendo di essere indagato, il 9 aprile scorso ha ritirato l’ultima mazzetta di circa 6.000 euro ricevuta da Chiariello per una scarcerazione Le dichiarazioni rese dal magistrato nel corso dell’interrogatorio di garanzia sono ritenute «non coerenti». (MolfettaLive)

Arsenale da guerra ad Andria: il sequestro da un'indagine parallela a quella sul giudice De Benedictis di Chiara Spagnolo 29 Aprile 2021 di Chiara Spagnolo. (La Repubblica)

(Ansa). > > > La pistola di De Benedictis incastonata nell’agenda: Leggi Qui Lo riferisce l’avvocato Mario Malcangi, difensore dell’imprenditore agricolo proprietario della villa, il 56enne Antonio Tannoia, arrestato in flagranza dopo il ritrovamento dell’arsenale. (l'Immediato)