Aston Martin in crisi con Brexit. La Borsa spera nell’Opa. E in 007

Il Sole 24 ORE ECONOMIA

Aston Martin in crisi con Brexit.

L'attrattivita, e di conseguenza i prezzi, in questo tipo di business ha una propria specificità che riguarda - paradossalmente - il prezzo dell'usato.

Aston Martin pare il grande malato del settore e, secondo Goldman Sachs, le attese di un calo dei volumi portano a «una riduzione dell'Ebitda 2020 e 2021 del 17 e del 10%».

Basterà 007 a risollevare le sorti di Aston Martin?

Il 2019 è stato un anno nero per le vendite e certo negli Uk la prospettiva di Brexit non ha aiutato. (Il Sole 24 ORE)

Su altre fonti

Il titolo di Aston Martin alla Borsa di Londra ha perso valore costantemente dall'ottobre 2018 ad oggi, scendendo da 19 sterline fino a 3,71 sterline. Stando a quanto riportato da Autocar, il magnate canadese avrebbe intenzione di rilevare Aston Martin formando un consorzio con altri potenziali azionisti. (Automoto.it)

Sceneggerà, inoltre, cinque film, oltre al soggetto dell’episodio francese de I vinti (1952) di Michelangelo Antonioni. Roger Nimier, alla guida della sua amata Aston Martin DB4, è in compagnia della bionda scrittrice ventisettenne Sunsiaré de Larcône. (L'Intellettuale Dissidente)

Lawrence Stroll sarebbe partito all'assalto in seguito al calo del valore delle azioni dell'Aston Martin che hanno registrato una perdita di 80 milioni di sterline nel 2019. La Racing Point potrebbe scomparire molto presto. (F1-News.eu)

Anche la fornitura delle power unit Mercedes non diventerebbe affatto un problema visto che la Aston Martin ha un rapporto di collaborazione con la AMG per la motorizzazione delle sue Gran Turismo. Lawrence Stroll non si vuole limitare a gestire il team che ha comprato per far correre il figlio Lance. (Motorsport.com Italia)

Heart of Racing e Aston Martin sono mancati nell'IMSA da tre anni e ci sono tante cose da fare; non ci facciamo illusioni, sappiamo benissimo che dovremo competere contro gente molto forte". “Sono diverse le cose entusiasmanti per il 2020 - ha detto James - abbiamo un nuovo team e schierarci con la Aston Martin nella serie nordamericana è una grandissima occasione. (Motorsport.com Italia)

Da capire peraltro come sarebbe gestita la situazione con la Red Bull, di cui Aston Martin è al momento sponsor principale. Aston Martin sarebbe in ogni caso solo un marchio per il rinnovato team, che conserverebbe la fornitura dei motori Mercedes che ne ha garantito le fortune negli ultimi anni. (Virgilio Sport)