“Terrone del c*zzo”, la FIGC apre l’inchiesta. Spadafora approva: “Giusto così, brutto episodio”

Anche il Ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora, approva l’azione di aprire un’inchiesta.

La Procura Federale della FIGC ha aperto una vera e propria inchiesta sull’episodio che ha visto protagonista il team manager dell’Atalanta e un tifoso napoletano.

Inchiesta sul team manager dell’Atalanta: Spadafora approva. Vincenzo Spadafora, il Ministro dello Sport, si è espresso, tramite un suo post su Facebook, sull’episodio che visto come protagonisti il tema manager dell’Atalanta e un tifoso napoletano: “Brutto episodio del team manager dell’Atalanta, per il quale si è già, giustamente, attivata la procura federale della FIGC”. (CalcioNapoli1926.it)

La notizia riportata su altri giornali

Nella serata tra sabato e domenica, la Procura FIGC ha reso noto di aver aperto una inchiesta contro Moioli (che nel frattempo ha chiesto scusa), una decisione accolta favorevolmente dallo stesso Spadafora: "Piena solidarietà alla giovane Beatrice Ion, vittima di una aggressione ripugnante. (TUTTO mercato WEB)

Ora il padre ha uno zigomo rotto. Sono davvero dispiaciuto, spero che i responsabili vengano assicurati presto alla giustizia. (Tutto Napoli)

"Terrone del c***o", ha detto il dirigente della Dea al tifoso che aveva chiesto provocatoriamente a Gasp se anche in questa partita l'Atalanta avrebbe regalato il match ai bianconeri. Il Ministro dello Sport Vincenzo Spadafora ha commentato sul proprio profilo Facebook, l'offesa del team manager dell'Atalanta Mirco Moioli a un tifoso del Napoli andata in scena prima della partita con la Juventus. (Milan News)

A questo si aggiunge il brutto episodio del team manager dell’Atalanta, per il quale si è già, giustamente, attivata la procura federale della FIGC“. La ragazza di origini rumene è nella nazionale italiana di basket in carrozzina e, come lei stessa racconta, insieme alla sua famiglia è stata aggredita fisicamente e con insulti razzisti. (RomaNews)

Tra i presidenti che sarebbero colpiti da questa riforma c’è anche il n.1 della FIP Gianni Petrucci. Su 40 presidenti di federazioni 16 stanno lì da quasi 30 anni, ben oltre i tre mandati. (Sportando)

Sarà possibile fare domanda fino al 30 settembre presentando i progetti presso l’Ufficio dello Sport. È un passo storico per il nostro Paese che prevede una riforma per centinaia di migliaia di persone che lavorano in questo settore. (Pianetabasket.com)