Il problema non è il Pos, ma le commissioni

il Resto del Carlino INTERNO

Mauro Rossi Il problema non sono le sanzioni ed il tetto dei pagamenti con il POS, strumento già largamente utilizzato da molti consumatori, ma le commissioni bancarie a carico dei commercianti. Il numero dei Pos è raddoppiato dal 2015 ad oggi, sfiorando i 4 milioni di unità, senza bisogno di obblighi e multe. Anche nei primi sei mesi del 2022 si registra un aumento, per le sole carte di debito, del 20% delle transazioni. (il Resto del Carlino)

Ne parlano anche altri giornali

L'obbligo di accettare i pagamenti col Pos è un gigantesco "regalo alle banche" e se l'obiettivo è incentivare l'uso delle carte i costi delle commissioni andrebbero azzerati. Così la pensano i "No Pos" e più in generale coloro che sono schierati contro l'obbligo per commercianti e professionisti di accettare pagamenti tracciabili a prescindere dalla cifra. (Today.it)

Pagamenti: usare i contanti è più costoso del POS, lo rivela uno studio; i dettagli (iLMeteo.it)

Finora esercenti e attività professionali erano tenuti ad accettare i pagamenti a mezzo Pos, rischiando una sanzione amministrativa, introdotta da pochi mesi, pari a 30 euro, aumentata del 4 per cento del valore del pagamento elettronico rifiutato. (il Resto del Carlino)

Anche ad Asti arriva l’eco nazionale della “battaglia del POS” tra favorevoli e contrari alla soglia, comunque non ancora stabilita, sotto la quale i commercianti non saranno più tenuti ad accettare pagamenti digitali. (La Nuova Provincia - Asti)

Sono parole che riassumono il pensiero di molti commercianti ferraresi quelle di Lorenzo Guandalini, titolare di un negozio di souvenir in piazza Trento Treste. Di Ruggero Veronese "Eliminare l’obbligo al Pos? È un falso problema: per aiutare i commercianti dovrebbero abbattere i costi bancari". (il Resto del Carlino)

Perché ad alcuni commercianti il Pos non piace? Tra le ragioni gli esercenti lamentano i costi per uno strumento di pagamento che, secondo alcuni, va a esclusivo vantaggio degli acquirenti. (Start Magazine)