Meloni, Landini e la virtù del dibattito pubblico

Città Nuova INTERNO

La Cgil esprime di fatto l’opposizione sociale e anche politica al governo guidato da Fratelli D’Italia. Il segnale positivo dell’intervento della presidente del consiglio al congresso del sindacato Landini e Meloni Foto Filippo Attili/Palazzo Chigi/LaPresse Se la democrazia è a grave rischio di esistenza con la fine del dibattito pubblico inghiottito dal rancore dei social, come scrive Giampietro Parolin su cittanuova (Città Nuova)

Su altri media

Quello che è accaduto venerdì – con l’intervento della premier Giorgia Meloni al Congresso della Cgil – è un fatto davvero importante. (Antonio Socci)

"Nei prossimi giorni è necessario avviare un confronto e una mobilitazione e non escludiamo nulla sia manifestazioni di piazza sia se c'è bisogno in azioni di sciopero" spiega. (Adnkronos)

Spente le luci del Palacongressi di Rimini, rimane forte addosso la convinzione di aver vissuto quattro giorni intensi, traboccanti di pura e sana passione. Chi ha avuto la fortuna di frequentare non solo la plenaria, ma ogni angolo della struttura che ha ospitato il XIX congresso della Cgil, ha potuto respirare partecipazione e militanza. (Collettiva.it)

"Discuteremo qual è il percorso migliore, non scartiamo nulla - ha detto il segretario generale della Cgil - né manifestazioni di piazza né iniziative di sciopero. (AGI - Agenzia Italia)

Gli errori nella vicenda Cutro, il lavoro alle corde di Matteo Salvini, la distanza sull'Ucraina con Silvio Berlusconi, la riorganizzazione dell'opposizione: così Giorgia Meloni prova a uscire dalla prima vera crisi della sua reggenza a Palazzo Chigi. (Fanpage.it)

Cgil, due operaie mantovane nell’assemblea di Landini Monica Viviani (La Gazzetta di Mantova)