Guerra in Ucraina, le notizie di oggi. Zelensky: «Situazione difficile ma il Donbass sarà nostro»

ilmessaggero.it ESTERI

03.40 - Zelensky: il Donbass sarà ucraino.

Avanza in Donbass e nel Mare. Guerra in Ucraina, la diretta. Ore 4.50 - Zelensky ha riconosciuto che la situazione nel Donbass è "molto difficile".

L'ha dichiarato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel suo ultimo video, diffuso sul suo canale Telegram e ripreso dall'agenzia Unian

L'esercito ucraino è in difficoltà: i russi hanno fatto significativi passi in avanti specialmente nel Donbass e per questo il presidente ucraino Zelensky cerca ancora di spingere il tasto dell'orgoglio e dell'unità nazionale: «Non concederemo mai il Donbass. (ilmessaggero.it)

Se ne è parlato anche su altri media

«Ecco perché dobbiamo aumentare la nostra difesa, aumentare la nostra resistenza e il Donbass sarà di nuovo ucraino. Anche se la Russia porterà tutte le sofferenze e la rovina nel Donbass, ricostruiremo ogni città, ogni comunità», ha aggiunto. (LaC news24)

Anche se la Russia porterà tutte le sofferenze e la rovina nel Donbass, ricostruiremo ogni città, ogni comunità”. Zelensky ammette che la situazione nel Donbass è difficile: “Ma sarà di nuovo ucraino” “Come previsto, la situazione nel Donbass è molto difficile” dice Zelensky nel suo ultimo video, “anche se la Russia porterà distruzione e sofferenze, noi ricostruiremo tutto”. (Fanpage.it)

(askanews) - Il presidente ucraino Zelensky nel suo ultimo discorso ha parlato della situazione in Donbass descrivendola come "molto difficile". Se gli occupanti pensano che Lyman e Severodonetsk saranno loro, si sbagliano. (Il Sole 24 ORE)

Secondo il capo militare della regione Gennady Korban tre missili sono stati lanciati dalla regione di Rostov, uno dei quali ha colpito il bersaglio Al punto da far parlare il presidente ucraino Volodymyr Zelensky di «evidente politica di genocidio portata avanti dalla Russia in Donbass» attraverso la «deportazione» e «l'uccisione di massa di civili». (ilGiornale.it)

I russi hanno intensificato gli attacchi perché "stanno cercando di raggiungere in almeno cento giorni di guerra gli obiettivi che speravano di raggiungere nei primi giorni dopo il 24 febbraio", ha detto. (Today.it)

In un altro videomessaggio rivolto agli studenti della Stanford University in California, il presidente ucraino ha esortato i leader mondiali a imporre sanzioni a Mosca: “è l’arma giusta” “La Russia – aggiunge nel video – sta aggirando la maggior parte delle sanzioni imposte dalla comunità internazionale in seguito all’invasione dell’Ucraina. (Secolo d'Italia)