Energia, Urso: “Scontiamo i ritardi dell’Ue”

LaPresse ESTERI

Per il momento “una risposta europea ancora non c’è stata, c’è stata solo quella dei singoli Stati”.

Una politica industriale europea che si basi su una politica energetica comune, e anche e non soltanto su una politica commerciale”

“Scontiamo anche i ritardi dell’Ue che non è intervenuta tempestivamente quando l’Italia con il precedente governo l’aveva chiesto”, ha detto il ministro secondo cui bisogna “intervenire subito, non si deve perdere tempo prezioso, l’ emergenza è incombente”. (LaPresse)

Ne parlano anche altri media

Giorgia Meloni e l'energia, "proposta Ue insufficiente" (Liberoquotidiano.it)

È costretta a parlare lei, per mettere la più classica delle toppe, dopo l’improvvida replica di Giovanbattista Fazzolari a Bankitalia, rozzo mix di cultura anti-establishment e complottismo vittimista in nome del popolo sulle perfide trame delle banche e sulla cosiddetta “moneta privata” (che ancora non si capisce cosa sia), e l’altrettanto rozza dichiarazione distensiva su Bankitalia da parte dello stesso in mattinata, accompagnata da un po’ di propaganda da comizi di periferia sulla sinistra “hasta Visa siempre”. (L'HuffPost)

Un saluto contraccambiato da Meloni appoggiano la mano su quella del presidente francese, come si vede in una foto. In Albania in queste ore si è tenuto il vertice Ue-Balcani. (ilGiornale.it)

In tema di migranti "noi siamo interessati su entrambi i fronti, perché come Italia ci troviamo in una tenaglia: è importantissimo il tema della rotta balcanica ma avete visto che per la prima volta la Commissione europea ha messo la rotta del Mediterraneo centrale come prioritario. (Il Sole 24 ORE)

"Sì, ho incontrato il cancelliere tedesco, Olaf Scholz, con il quale ho avuto un lungo confronto in particolare sul tema dell'energia, ovviamente in vista del prossimo consiglio europeo, ma anche tenendo in considerazione un ruolo che l'Italia può giocare in una fase molto difficile. (Il Sole 24 ORE)

La premier dall'Albania dà totale copertura a Nordio sulla riforma della giustizia, evita lo scontro con Bankitalia sulla manovra e accoglie l'appello di Mattarella sul Pnrr. Anche sui migranti linea più morbida, ma le distanze con l'Ue restano (la Repubblica)