Imola, la Diocesi in aiuto di Turchia e Siria

Corriere Romagna ESTERI

Caritas diocesana in aiuto di Turchia e Siria, sconvolte dal devastante terremoto del 6 febbraio. «La Conferenza episcopale italiana – spiegano i responsabili – ha annunciato una colletta nazionale che si terrà in tutte le chiese italiane per la quinta domenica di Quaresima, 26 marzo. Facciamo dunque nostro questo appello, destinando la raccolta quaresimale di quest’anno a questa intenzione, consapevoli che occorreranno lunghi anni di sostegno alle regioni colpite». (Corriere Romagna)

Ne parlano anche altri giornali

Avezzano – Dinanzi ai tragici scenari del terremoto che ha colpito la Turchia e la Siria, il Vescovo Giovanni, secondo quanto indicato dalla Presidenza della CEI, ha indetto una giornata di Colletta da tenersi nelle chiese della nostra diocesi per la prossima Domenica 26 marzo 2023. (Terre Marsicane)

Terremoto Siria, migliaia di sfollati accampati nelle tende 12 febbraio 2023 (Il Sole 24 ORE)

Vittorio Veneto si sente vicina ai due paesi poiché le rispettive Caritas diocesane locali hanno di recente avviato diverse collaborazioni. La Caritas di Vittorio Veneto rilancia per questo le indicazioni della Caritas Italiana, che raccomanda di non improvvisare raccolte di beni materiali per l’emergenza, data la difficoltà logistica a far pervenire in modo efficace gli aiuti. (Oggi Treviso)

L’immane tragedia del terremoto in Turchia e Siria ci sta raggiungendo in questi giorni e le sue proporzioni diventano sempre più terribili in considerazione delle migliaia di morti e feriti e della devastazione di intere regioni. (Il Quotidiano del Molse)

Già all’indomani della catastrofe, per far fronte alle prime urgenze e ai bisogni essenziali, la Conferenza Episcopale Italiana aveva disposto un primo stanziamento di 500mila euro dai fondi dell’8xmille tramite Caritas Italiana, già attiva per alleviare i disagi causati dal sisma e a cui è affidato il coordinamento degli interventi locali. (TargatoCn.it)

Il punto sulle raccolte fondi in Italia e su quanto si sta facendo sul campo: in Turchia gli operatori Caritas coordinano i loro interventi con le autorità pubbliche, in Siria si presta particolare attenzione alle condizioni degli anziani «Faremo sentire la nostra vicinanza a comunità già provate dalla dura realtà della guerra, dell’esilio, della povertà. (Diocesi di MIlano)