Coronavirus, contagiato partecipando a un party di nascosto: mea culpa del principe del Belgio

Giornale di Sicilia ESTERI

Pubblico mea culpa per il giovane principe reale Joachim, 28 anni, nipote di re Philippe del Belgio, contagiato dal coronavirus dopo aver partecipato di nascosto, nei giorni scorsi, a un party familiare con una trentina di persone a Cordova, in Spagna.

"Mi scuso per non aver rispettato tutte le misure di quarantena durante il mio viaggio" in Spagna, ha dichiarato Joachim, citato dalla Bbc, ricordando come le regole di Cordova per il Covid-19 prevedano il divieto di assembramenti di oltre 15 persone. (Giornale di Sicilia)

La notizia riportata su altri media

"Sono profondamente pentito delle mie azioni", delle quali "ora accetterò le conseguenze": ha fatto un pubblico 'mea culpa' il giovane principe reale Joachim, 28 anni, nipote di re Philippe del Belgio, contagiato dal coronavirus dopo aver partecipato di nascosto, nei giorni scorsi, a un party familiare con una trentina di persone a Cordova, in Spagna (Gazzetta di Parma)

La festa è stata organizzata due giorni dopo l’arrivo in Spagna di Joachim, il 24 maggio. All’inizio di maggio, infatti, il principe Laurent, zio di Joachim, aveva confermato alla stampa che il virus era entrato nella Famiglia Reale. (Il Riformista)

“Sono profondamente pentito delle mie azioni”, delle quali “ora accetterò le conseguenze”: ha fatto un pubblico ‘mea culpa’ il giovane principe reale Joachim, 28 anni, nipote di re Philippe del Belgio, contagiato dal coronavirus dopo aver partecipato di nascosto, nei giorni scorsi, a un party familiare con una trentina di persone a Cordova, in Spagna (L'HuffPost)

«Sono profondamente pentito delle mie azioni, delle quali ora accetterò le conseguenze»: ha fatto un pubblico "mea culpa" il giovane principe reale Joachim, 28 anni, nipote di re Filippo del Belgio, contagiato dal coronavirus dopo aver partecipato di nascosto, nei giorni scorsi, a un party familiare con una trentina di persone a Cordova, in Spagna (Ticinonline)

Il sottosegretario del governo nazionale a Cordoba, Rafaela Valenzuela, non sembra molto comprensiva nei confronti del principe belga: “Sono sorpresa e indignata. Ma non finisce qui: i partecipanti alla festa (amici e familiari del principe) rischiano multe da 600 a 10mila euro. (Il Primato Nazionale)

I nuovi ricoveri sono stati 25, mentre 32 persone sono state dimesse. "Sono profondamente pentito delle mie azioni", delle quali "ora accetterò le conseguenze". (L'Unione Sarda.it)