Roma, Pasquetta in zona rossa: strade prese d’assalto da podisti e ciclisti

LaPresse INTERNO

Se non si può parlare di lookdown come nel 2020, l’assenza di turisti e i ristoranti chiusi rendono la Capitale silenziosa con strade e vie con solo il sottofondo di sirene.

Molte pattuglie delle forze dell'ordine presenti sul territorio. (LaPresse) Roma vive la seconda Pasquetta in zona rossa dall’inizio della pandemia.

Molti romani per aggirare le limitazioni imposte dall’emergenza sanitaria, hanno sfoderato scarpette da jogging e biciclette, ripiegando sullo sport affollando il Lungotevere e le isole pedonali di corridori e ciclisti guardati a vista dalle molte pattuglie delle forze dell’ordine presenti sul territorio

(LaPresse)

Ne parlano anche altre fonti

Quando pensiamo alla Pasqua e ai colori, pensiamo subito alle carte colorate delle uova di cioccolato. Altri, invece, penseranno alla speranza di vedere i propri cari ad un pranzo abbondante con o senza agnello. (Proiezioni di Borsa)

Ed è proprio quel silenzio che l’hanno scorso, quando vivevamo il lockdown come un’esperienza nuova e che ci pesava poco, si provava a interrompere con i cori dai balconi, dj set e inni che animavano i vari quartieri. (AndriaLive)

A farla da padrona è stata, comunque, la tavola riccamente imbandita, come da tradizione, sia per il pranzo a più portate, impreziosito da dolci del periodo di Pasqua, sia con il menu del lunedì. L’emergenza ha costretto tutti in casa (fatti salvi sanitari e forze dell’ordine) imponendo un cambio di abitudini che tuttavia non sembrerebbe avere inciso più di tanto sui piaceri del palato. (Corriere di Lamezia)

È però possibile uscire dal proprio comune anche per fare acquisti, a patto che nel proprio comune non ci siano punti vendita o nel caso in cui un comune contiguo al proprio “presenti una disponibilità, anche in termini di maggiore convenienza economica”. (LeccoToday)

Non solo in Italia: la Pasquetta è un giorno festivo in diversi Paesi d'Europa Ovvero l'annuncio da parte dell'angelo alle donne che erano andate al sepolcro dove Cristo era sepolto e che avevano trovato la pietra di ingresso spostata. (LA NAZIONE)

Numerosi i controlli effettuati e tutt’ora in corso, fino al termine della giornata, che hanno consentito, comunque, di apprezzare il generale senso civico dimostrato dalla popolazione barese e della provincia BAT, nel rispettare le disposizioni di legge in un così gravoso momento storico. (AndriaLive)