Mitra, mine anticarro e bombe a mano: un arsenale da guerra nascosto in una masseria di Andria
Intanto il procuratore Leone de Castris, in un documento, rivolge un «sentito plauso» agli agenti «per la grande professionalità dimostrata nella complessa indagine»
«Ad una prima valutazione potrebbe verosimilmente rappresentare ad oggi il più importante sequestro di armi mai effettuato nel Paese».
E ancora: mine anticarro, bombe a mano, 300 detonatori e 10 silenziatori per pistole.
A fare irruzione sono stati gli uomini della squadra mobile, della polizia scientifica, dei servizi centrale operativa e servizio centrale della scientifica di Roma (La Stampa)
Ne parlano anche altre fonti
Un arsenale da guerra è stato sequestrato in una masseria ad Altamura, in provincia di Bari, dagli agenti della Squadra mobile del capoluogo pugliese, nell’ambito di un’inchiesta coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia di Lecce. (LaPresse)
Si è arrivati a scoprire l’arsenale da guerra dopo lunghe indagini grazie a intercettazioni ambientali, telefoniche, pedinamenti e ricognizioni fotografiche Tutte le armi sono state sequestrate dalla Squadra Mobile di Bari, su disposizione della Dda di Lecce. (VideoAndria.com)
– BARI, 29 APR – Un arsenale da guerra, composto da 65 fucili mitragliatori d’assalto (Uzi, kalashnikov, M12, AR15), 33 fucili (tra cui carabine di precisione), 99 pistole, mine anticarro, bombe a mano, circa 300 detonatori e 10 silenziatori per pistole, è stato sequestrato dalla Squadra Mobile di Bari, su disposizione della Dda di Lecce, in una masseria di Altamura (Bari). (StatoQuotidiano.it)
All’esito degli accertamenti, gli agenti della Squadra mobile, su disposizione della Dda di Lecce, hanno deciso di intervenire per sequestrare l’ingente arsenale da guerra. Un arsenale da guerra, composto da 65 fucili mitragliatori d’assalto (Uzi, kalashnikov, M12, AR15), 33 fucili (tra cui carabine di precisione), 99 pistole, mine anticarro, bombe a mano, circa 300 detonatori e 10 silenziatori per pistole, è stato sequestrato dalla Squadra Mobile di Bari, su disposizione della Dda di Lecce, in una masseria di Altamura. (Telebari)
All'esito degli accertamenti, gli agenti della Squadra mobile, su disposizione della Dda di Lecce, hanno deciso di intervenire per sequestrare l'ingente arsenale da guerra. Sulle armi sono state avviate perizie per risalire alla provenienza, alla destinazione e all'effettiva titolarità (RagusaNews)
Il provvedimento di sequestro è stato disposto dalla Direzione distrettuale antimafia di Lecce. Novantanove pistole, mine anticarro, bombe a mano, altri fucili, carabine di precisione e mitragliette. (Il Fatto Quotidiano)
