Assicurazione auto, si parte. Ma nel bonus famiglia inserita una novità che può scoraggiare gli automobilisti

Corriere dell'Umbria INTERNO

Assicurazione auto, si parte con le nuove polizze Rca formato famiglia.

Un bonus, quello previsto a partire dal 16 febbraio, che di fatto dà la possibilità di assicurare tutti i mezzi (quindi auto, moto, scooter e via dicendo) di uno stesso nucleo familiare utilizzando la miglior classe di merito.

Unica condizione è che chi vuole passare da una classe di merito all'altra (quella più bassa) non deve aver avuto incidenti negli ultimi cinque anni. (Corriere dell'Umbria)

Se ne è parlato anche su altri media

Una situazione che, secondo quanto emerso dall'indagine, riguarderà il 18% dei rispondenti, pari a circa tre milioni di famiglie. LEGGI ANCHE Assicurazioni online aumentate del 6 per cento nel 2019. IL MALUS — A poche ore dall'entrata in vigore della formula Rc familiare le Commissioni della Camera hanno però inserito un rischio “malus”. (La Gazzetta dello Sport)

Conto alla rovescia per l’arrivo della cosiddetta polizza Rc familiare, cioè l’estensione della migliore classe di merito bonus/malus presente all’interno del nucleo familiare anche a veicoli di tipo diverso. (Quattroruote)

Un altro emendamento riguardante l’RC Auto familiare, è stato invece approvato e, anche in questo caso, si tratta di un “assist” agli automobilisti. editato in: da. Decreto fiscale, tutte le novità per bollo e Rc Auto. (Virgilio Motori)

Rc auto, cosa cambia. La misura vale sia per un rinnovo dell'assicurazione che per la stipula di una nuova assicurazione auto. Sono esclusi, infatti, gli assicurati che si trovano già in prima classe di merito e tutti gli assicurati che hanno causato un incidente nei cinque anni precedenti. (Ottopagine)

La misura vale sia per un rinnovo dell'assicurazione che per la stipula di una nuova assicurazione auto. L'Rc auto familiare vale anche da auto ad auto. (Corriere Adriatico)

La norma non piace comunque all’Ania che parla di «norma ingiusta per gli assicurati» che favorisce chi ha più veicoli. (L'Eco di Bergamo)