Pompei, spunta un armadio chiuso da duemila anni: il suo "tesoro"

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Il Parco Archeologico di Pompei continua a regalare sorprese: in una stanza è spuntato un armadio rimasto chiuso per duemila anni.

Nuova scoperta a Pompei: un armadio rimasto chiuso per duemila anni. La scoperta è il frutto degli scavi nel cosiddetto giardino incantato, lo spazio dipinto con il grande larario che venne riportato alla luce nel 2018.

Dopo questi importanti ritrovamenti, l’idea del Parco Archeologico è quella di lavorare a un progetto per la messa in sicurezza degli ambienti, così da poterli aprire alle visite. (inItalia)

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Le immagini dell'ultimo ritrovamento a Pompei. Si tratta di un armadio rimasto chiuso per duemila anni con tutto il suo corredo di stoviglie appartenente a una famiglia del ceto medio. Ecco le immagini. (ilGiornale.it)

La maggiore sorpresa, in un armadio che è rimasto chiuso dal giorno dell'eruzione: all'interno conservava ancora il corredo di stoviglie, tra piatti e bicchieri. A Pompei scoperta casa del ceto medio: piatti e bicchieri nell’armadio chiuso da 2mila anni Scoperta a Pompei, nella Regio V, una casa appartenuta a una famiglia del ceto medio: nell’armadio, chiuso da 2mila anni, trovate le stoviglie. (Fanpage.it)

«Per Pompei questo calco è un unicum», fa notare il direttore. Pompei «non smette di stupire», commenta il ministro della Cultura Dario Franceschini. (Avvenire)

Nuova scoperta nel parco archeologico di Pompei, nell’area nord della Regio V, uno dei grandi quartieri della città antica: piccoli ambienti arredati sono stati rinvenuti attorno al sontuoso larario con raffigurato un ‘giardino incantato’, già scavato nel 2018 nel corso di interventi di manutenzione dei fronti di scavo. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Tutto ciò consente di immaginare gli ultimi istanti di vita dei pompeiani, fotografati negli arredi sconquassati dall’eruzione del 79 d. Qui, già nel 2018 emerse un lussuoso larario riccamente decorato: un ambiente adibito al culto dei “Lari”, numi tutelari della casa. (Artribune)

Nella Regio V dagli scavi archeologici emerge una casa appartenuta a una famiglia del ceto medio, con tanto di armadio ricco di piatti, bicchieri e utensili di uso comune. Pompei ci regala una nuova bellissima scoperta. (ilGiornale.it)