Denise Pipitone, accertamenti su una ragazza di Scalea

Il Giorno INTERNO

I carabinieri di Scalea stanno infatti eseguendo dei controlli su una ragazza di 21 anni, di origini romene, che vive nella cittadina tirrenica di Scalea perché, secondo la segnalazione di un cittadino, si tratterebbe proprio di Denise.

Gli accertamenti fatti poco dopo in quel campo nomadi non porteranno a nessun risvolto nelle indagini, ma verrà scattata una fotografia alla donna che telefonò a Pulizzi. (Il Giorno)

La notizia riportata su altre testate

Molti, vedendo in tv la madre Piera Maggio e il padre Pietro Pulizzi si chiedono perché Denise non porta i loro cognomi. La bambina era nata dalla relazione extraconiugale che Piera Maggio aveva avuto con Pietro Pulizzi. (Corriere dell'Umbria)

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La redazione di Mattino Cinque ha trovato conferma di questa dichiarazione in un post di Twitter scritto da un legale che conferma la testimonianza resa ai Carabinieri dalla nomade della fotografia. L’avvocato Giacomo Frazzitta, legale della famiglia Pipitone, nel corso della diretta tv ha fatto sapere di essere sulle tracce della donna. (Livesicilia.it)

Sembrerebbe, però, che le due dicano: “Eravamo a casa, la mamma l’ha uccisa a Denise” dice una voce. Inoltrata la notizia alla procura della Repubblica. Nuova possibile traccia da seguire, questa volta in Calabria. (Quotidianpost.it)

Quest’oggi ne ha parlato nuovamente ‘Storie Italiane’, riportando le parole dell’ex procuratore capo di Marsala Alberto Di Pisa. (Periodico Italiano)

Gli unici dettagli che sono stati resi noti sono l’età - 21 anni - e la somiglianza con la piccola Denise. Sull’identità della ragazza di Scalea che, per alcuni, potrebbe essere Denise Pipitone, non si hanno informazioni certe. (Money.it)