I risultati della notte: i Lakers ritornano alla vittoria, San Antonio la spunta dopo due OT

Per gli Spurs spiccano le prove di Lonnie Walker IV e di Bryn Forbes, autori rispettivamente di 28 e 25 punti.

Preziosi anche i 22 punti di Duncan Robinson, mentre tra i Raptors il marcatore più prolifico della serata è Norman Powell (23 punti).

Il riepilogo dei risultati. Cleveland Cavaliers-Detroit Pistons 94-127. Washington Wizards-Orlando Magic 120-127. New Orleans Pelicans-Dallas Mavericks 97-118. Toronto Raptors-Miami Heat 110-121 (OT). (Eurosport.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

James Harden, che segna addirittura 50 punti, non basta agli Houston Rockets che vanno avanti di 22 punti, ma vengono clamorosamente riacciuffati dai San Antonio Spurs che, alla fine di un match a dir poco emozionante, s'impongono sul proprio campo 135-133. (Tiscali.it)

Schiacciata che infatti arriva, ma il n°13 dei Rockets – che vuole mettere un punto esclamativo a una prestazione già superba – schiaccia così forte che il pallone, dopo essere entrato, salta fuori toccando di nuovo il ferro. (Sky Sport)

Con gli arhitri che non hanno anche accettato la richiesta di D’Antoni di rivedere la giocata. Per Houston 10 di Tucker, 22+21 di Capela, 19+10+10 di Westbrook, 50 di Harden, 11 di McLemore, 19 di Rivers. (Sportando)

Il match cambia incredibilmente faccia quando a meno di otto minuti dalla fine, con Houston sopra di ben 15 punti, la terna arbitrale annulla una schiacciata del “Barba” Harden, perché… “troppo forte”. (IlNapolista)

La stella dei Rockets è infatti diventata il terzo giocatore della storia NBA a realizzare una prestazione da almeno 50 punti subito dopo una da almeno 60. Harden ne aveva segnati 60 in 31′ sabato notte contro Atlanta. (BasketUniverso)

Se trovasse una serata straordinaria da tre punti e con l’obiettivo in testa di segnarne 100 (quindi senza smazzare assist ai compagni ma impegnandosi solo su quello), Harden potrebbe quasi pensare di rendere realtà la previsione di DeRozan. (Sky Sport)